Stick It to the Stickman non è un titolo che rispecchia la realtà, possiamo ben dirlo; si tratta di un videogioco estremamente ironico sul fatto che, nella vita, bisogna lottare come gladiatori per poter raggiungere il successo e bene o male riesce perfettamente nell’intento. Arriverà sulla piattaforma di Steam nel 2023 e al momento è disponibile solo la DEMO. L’ho provata personalmente e devo proprio dire che il team di sviluppo Free Lives ha fatto un ottimo lavoro.
Già da questa piccola anteprima è possibile assaporare ciò che Devolver Digital andrà a pubblicare il prossimo anno e il divertimento è veramente assicurato. Il genere? Si tratta di un picchiaduro roguelike il cui protagonista è uno stickman appena assunto da un’azienda. Te lo saresti mai aspettato? Dal trailer presentato al PAX, con tanto di gameplay, penso di sì e ancora oggi io rimango di stucco a sentire tutto ciò. Non è presente la lingua italiana, ma ciò non è assolutamente un problema in quanto non presenta dialoghi né scritti né parlati.
Al massimo troverai qualcosa nel menu e una sorpresa quando deciderai di chiudere il videogioco.
Stick It to the Stickman ti aiuterà ad arrivare ai piani alti
In Stick It to the Stickman, come già hai potuto leggere, sei uno stickman che è stato appena assunto da un’azienda. O quantomeno è questa la spiegazione più logica che ho deciso di interpretare, in quanto non viene spiegato esattamente ciò. Una volta avviato il gioco, apparirà lo stickman direttamente nella mappa e potrai decidere in quale zona entrare e iniziare a picchiare, letteralmente, chi lavora al suo interno.
In questo modo andrai a scalare sempre di più l’edificio di impiegati fino a diventarne il sommo capo generale. Sembra caotico, vero? No, non lo è e una volta provato lo capirai immediatamente. Durante la DEMO è disponibile solo un edificio, quindi mi sono subito fiondata al suo interno per poter provare con mano la poca colonna vertebrale dello stickman. Perché sì, fra parentesi: tutti i personaggi all’interno di Stick It to the Stickman sono incredibilmente molli.
A parte ciò, già entrare nell’edificio è stata una piccola impresa. Ho trovato un po’ di difficoltà, in quanto veniva indicato di premere B (lo so, è consigliato il gamepad ma ho voluto provare con la classica tastiera) e non accadeva niente. Alla fine ho capito che dovevo premere semplicemente il tasto Invio e, una volta fatto, lo stickman entra a lavoro talmente stanco da addormentarsi subito sulla scrivania. Da qui inizia la vera partita.
Dentro l’edificio, tutto diventa delirio
La vera partita in Stick It to the Stickman inizia da questo momento e ho subito mosso il protagonista per poter capire appieno i comandi. Niente di più semplice: con A e D muovi il personaggio a destra e sinistra, per colpire premi ripetutamente la barra spaziatrice. Questo, ovviamente, se giocherai con una tastiera; per quanto riguarda il gamepad, i comandi sono quelli che verranno indicati sempre nel menu di pausa o durante i vari percorsi.
Colpire in successione un nemico ti farà creare delle combo che porteranno alla quasi morte del collega; potrai vedere calci rotanti, lanci di tazze da caffè o più semplicemente potrai usare la tua aura per lanciare onde energetiche degne di Goku. Man mano che avanzerai nei piani avrai modo di poter migliorare le abilità che possiederà il personaggio in quella partita e, una volta arrivato al game over o alla vittoria completa, potrai avere un regalo.
Si tratta di un nuovo tipo di personaggio, con un comparto tecnico diverso da quelli che possiederai inizialmente. Un esempio? Il primo utilizzato usava arti marziali per poi arrivare ad utilizzare la forza, come un vero Sith, mentre il secondo ricevuto (chiamato Weeb) sparava direttamente la Kamehameha. Puoi ben capire quanti riferimenti al mondo videoludico o alla cultura Pop siano stati inseriti all’interno di Stick It to the Stickman.
Diventa potente e sfida tutti i boss dei piani
Lungo il percorso potrai incontrare boss, mini boss o semplici impiegati che proveranno a fermarti in ogni modo possibile. Tranquillo: se scegli le abilità giuste, arriverai in alto. Inoltre, andando avanti nei livelli, perché di questo parliamo, incontrerai anche differenze notevoli nelle varie stanze. Un esempio sono proprio le finestre ai lati completamente spalancate per permetterti di far cadere giù i colleghi.
Attenzione, potresti finire nella stessa trappola anche se, a dirla tutta, in quel caso non ho incontrato la morte come mi aspettavo. Ad ogni modo, dovrai imparare a gestire l’ambiente attorno a te a proprio vantaggio; unica nota negativa è che spesso potresti trovare qualche ostacolo che impedisce, effettivamente, di andare avanti nei livelli o rallenteranno il tuo percorso.
Ricordati che, però, si tratta di una DEMO e Stick It to the Stickman potrebbe cambiare nel corso del tempo con vari aggiustamenti. Prendi ciò che sto spiegando con la dovuta cautela, anche perché Stick It to the Stickman risulta comunque molto fluido, in grado di dare una bella esperienza videoludica.
Stick It to the Stickman è stato creato con Unity
Ebbene sì, Stick It to the Stickman è stato creato con il tanto conosciuto Unity e si nota abbastanza; la grafica è veramente ben fatta e in linea con tutto quello che è Stick It to the Stickman e la musica riesce a dare una buona carica. Stick It to the Stickman è un titolo che effettivamente può essere giocato da qualsiasi utente senza alcun tipo di problema ed è una buona valvola di sfogo.
Inoltre il menu di gioco è veramente semplice; letteralmente non ci sono altro che le opzioni in vista e un enorme tasto con su scritto “PLAY”. Per avviare la partita e la scelta del personaggio, dovrai cliccarci. Unica nota negativa del menu è che non ho trovato nessuna opzione d’uscita; per poterlo fare correttamente ho dovuto avviare la partita e sorbirmi una piccola accusa da parte del gioco. Non faccio spoiler, perché spero che questa piccola clip finale venga mantenuta anche in futuro.
Cosa mi aspetto? Di vedere anche le altre zone, visibili sulla mappa ma completamente inaccessibili al loro interno; Stick It to the Stickman è un titolo praticamente completo, se non per quei piccoli difetti che potrebbero essere limati tranquillamente, e sarà un titolo atteso dagli appassionati del genere. Anche perché è possibile giocarci in co-op locale e il tutto si trasforma in una vera e propria sfida.