Dopo il successo su Playstation e Xbox, il capolavoro di Blue Twelve Studio, Stray, approda su Nintendo Switch a partire dal 19 Novembre 2024, in digitale e copia fisica su tutti gli store online e negozi specializzati.
Pluripremiato ed apprezzato da pubblico e critica, l’avventura cyberpunk del randagio di Blue Twelve studio non sembra risentire del tempo che passa. Pubblicato ormai nel 2022 per computer e playstation, e soltanto l’anno dopo per le console di casa Microsoft, Stray racconta l’ inusuale odissea di un gatto randagio nei bassifondi di una misteriosa città popolata unicamente da macchine e robot: che fine abbiano fatto gli esseri umani, purtroppo, è un colpo di scena fin troppo semplice da prevedere ma non toglie fascino ad una narrazione tanto semplice quanto geniale.
Stray, finalmente su Switch
Nel capolavoro distribuito da Annapurna Interactive, premiato come miglior debutto indie e miglior gioco indie ai Game Awards 2022, dinamiche platform e sequenze stealth ci accompagnano in un’avventura felina dal gameplay semplice, quasi essenziale (che ricorda un’ altro capolavoro indie del 2012 distribuito sempre da Annapurna Interactive: Journey) ma ci dimostra che anche a quattro zampe i personaggi videoludici possono essere carismatici e divertenti (a maggior ragione se accompagnati da un drone/ sidekick animato dall’ intelligenza artificiale.)
A dispetto però di un gameplay relativamente semplice, interamente ispirato alla prospettiva felina, Stray propone una visione grafica suggestiva ed accattivante ispirata alla realtà urbanistica della città murata di Kowloon, in Cina, ma anche alla narrativa post apocalittica e all’immaginario cyberpunk, elevando l’esplorazione, più dell’azione, a cuore pulsante del gioco e rinnovando il ruolo fondamentale della narrativa nell’indie gaming.
Il rischio Nintendo
Dopo aver conquistato Sony e Microsoft, quindi, Stray sbarca anche su Nintendo, dimostrando la volontà della casa giapponese di preservare la filosofia ibrida della sua console di punta, già in passato inaugurata con titoli come The Witcher 3: Wild Hunt, puntando, però, su titoli di successo già apprezzati in precedenza su altre piattaforme. La fama di Stray precede il gioco e rappresenta un titolo da provare a prescindere dalle potenzialità della nuova versione per Switch. Il trailer di lancio sembra riprendere il gioco in ogni suo aspetto ma numerosi utenti, memori proprio dell’esperienza Nintendo con il titolo di CD Project Red, sembrano scettici sulla qualità grafica della nuova versione di Stray.
Nonostante le ambizioni, Switch resta pur sempre una console ibrida, dalle potenzialità limitate rispetto alle più potenti Xbox e Playstation ma è pur vero che Stray ha dimostrato qualità eccellenti e punti di forza indipendenti dalla resa grafica e dalla qualità tecnica, ritagliandosi una posizione di tutto rispetto, a titolo esemplificativo, tra Elden Ring e Horizon: Forbidden West, entrambi usciti in un 2022 ricchissimo di qualità e titoli roboanti.
Tra poco più di un mese, dunque, Stray, scende in campo su Switch, in download per i più ecologici ed in formato cartuccia per i nostalgici, accompagnato, esclusivamente con la copia fisica, da 6 card illustrate dei protagonisti del gioco, in omaggio in tutti gli store fisici e digitali.
Non c’è pace per il randagio di Blue Twelve Studio ma siamo sicuri che in fondo, con il fedele B-12 sulle spalle, sia contento anche lui di una nuova videoludica avventura.
