Personalmente, la prima cosa che mi ha colpito della presentazione del nome ufficiale della console next gen di Microsoft, avvenuta durante i The Game Awards dello scorso dicembre, è stata certamente il nome: Xbox Series X; l’ho trovato da subito poco immediato nella comprensione e anche un po’ complicato da pronunciare, specie per i non avvezzi al settore. Da questo punto di vista sicuramente Sony ha intrapreso una strada più semplice ed efficace affiancando solamente il numero progressivo dopo il nome della console, così da evitare confusione e problemi di vario ordine.
La “confusione” di chiamarsi Xbox Series X
La particolarità del nome “Series X” è probabilmente alla base del curioso dato registrato nell’ultimo periodo su Amazon, dove nel settore delle console di mezza generazione, Xbox One X nelle vendite è cresciuta addirittura del 747%, un dato che non può non essere collegato direttamente al fatto che molti utenti si possano essere confusi tra One X e Series X. Non si sa bene quanto dalle parti di Redmond siano contenti di questo, anche se si tratta al momento di numeri alquanto marginali rispetto al totale.
Azzardiamo col dire che fin dai tempi di Xbox 360, che, nonostante fosse la seconda nata in casa Microsoft dopo la prima Xbox, recava un nome tale da non collocarla temporalmente dopo la stessa con quella immediatezza che sarebbe servita, le scelte del nome per le proprie console non siano state azzeccatissime e nemmeno funzionali dalle parti del brand americano.
Guardando altrove, possiamo ricordare i problemi avuti da Nintendo con la sua WiiU, che non la identificava come macchina successiva a Wii, elemento che probabilmente ne decretò il parziale fallimento nei dati di vendita quantomeno all’inizio.
Xbox One X sales rank is up 747% on Amazon lol…
Wonder how many people bought an Xbox One X instead of an Xbox Series X https://t.co/atj4thPwqD pic.twitter.com/CUzRkib3Sr
— Andrew Alerts (@AndrewAlerts) September 22, 2020
Insomma, se è vero, per citare un antico detto, che non si deve giudicare un libro dalla copertina, certamente il nome è un aspetto che non andrebbe sottovalutato, almeno in ambito console.