Per questo Sunday Movie Game avevo bisogno di qualcosa di fresco, un film che non ho mai visto, anche perché tutte le pellicole di cui abbiamo parlato, escono dagli anni ‘80/’90 e sono, spesso e volentieri, delle perle di trash di un certo livello.
Nel mio girovagare, tra i vari servizi di streaming, mi salta all’occhio che, su Amazon Prime Video, hanno messo Sonic – il Film, tra me e me penso:
“Ok non sei un super appassionato del porcospino blu, ma Jim Carrey ti piace, in più ne hanno parlato in parecchi…ma si dai, perché no?”
Quindi mi sono tuffato, senza troppe aspettative, in questo film dedicato al porcospino blu ad occupare 1 ora e 40 della mia serata, il risultato? Sorprendentemente piacevole, ma di questo ne parliamo dopo il riassuntone. È uscito da circa un anno, quindi ti avviso, se non l’hai visto e non vuoi sapere la trama, salta a piedi pari il prossimo paragrafo, visto che da qui in poi ci saranno spoiler grossi come una casa, uomo avvisato…
Green Hills zone
Un tenerissimo porcospino blu di nome Sonic, in un mondo imprecisato, ma che ricorda parecchio le atmosfere dei primi capitoli della saga, con tanto di giri della morte da percorrere, un giorno sta scappando da un gruppo di cattivi che vorrebbero sfruttare i suoi misteriosi poteri.
Arrivato alla casa di Longclaw, mentore di Sonic, si crede al sicuro, ma così non è: il riccio blu, infatti è costretto a scappare grazie agli anelli, i quali hanno il potere di teletrasportare un individuo in qualsiasi posto lui voglia. Dopo tanto girovagare, di pianeta in pianeta, Sonic arriva sulla terra e precisamente a Green Hills, negli Stati Uniti. Qui passa il suo tempo in totale solitudine, spiando gli abitanti della cittadina americana. Tra questi, Sonic, ha una forte ammirazione per lo sceriffo della città, ovvero Tom Wachowsky (James Marsden) da lui affettuosamente soprannominato l’uomo delle ciambelle, vista la sua cronica passione per il famoso dolce americano.
Una sera Sonic gioca in solitaria a baseball facendo, grazie alla sua poderosa velocità, tutti i ruoli di due squadre. Purtroppo il giocare da solo non è bello e preso da uno scatto di rabbia, per la sua solitudine cronica, inizia a correre così velocemente da far partire un campo elettromagnetico che lascia senza elettricità tutta la città. Questo scherzetto attirerà l’attenzione del governo americano, il quale manderà sul posto il geniale, ma altrettanto pazzo, dottor Ivo Robotnik (Jim Carrey), soprannominato Eggman. Il dottore, più determinato che mai a scoprire l’origine del blackout, utilizza ogni possibile diavoleria robotica per riuscire a beccare il porcospino blu.
Sonic, sentendosi minacciato, decide di usare uno degli anelli per essere trasportato nel mondo dei Funghi, ovvero un mondo disabitato e formato solo ed esclusivamente da, manco a dirlo, giganteschi funghi. Per andarsene decide di recarsi alla casa del suo eroe, ovvero lo sceriffo Wachowsky, tuttavia lui lo vede e impaurito gli spara un dardo soporifero che lo in un batter d’occhio. Mentre questo accade, Sonic stava per aprire un portale con uno degli anelli, i quali vengono perduti a San Francisco, poiché appena visto Tom, lui, aveva una maglietta che raffigurava proprio la metropoli americana.
Tom prende Sonic e lo mette in gabbia, dopo il suo risveglio e le dovute presentazioni, il porcospino spiega che gli anelli sono finiti in cima al Transamerica Pyramid, uno dei più alti grattacieli di San Francisco. Proprio mentre i due stanno parlando, si presenta alla porta di casa di Tom il dottor Robotnik, il quale chiede collaborazione da parte dello sceriffo. I due litigano, Robotnik, grazie ai suoi droni appena sguinzagliati, scopre Sonic e quindi Tom decide di scappare insieme al porcospino blu.
In auto Sonic spiega la situazione a Tom e gli chiede aiuto. Lo sceriffo, non con poche remore, decide di aiutarlo a ritrovare gli anelli perduti, a San Francisco, per andare nel regno dei funghi ed essere al sicuro. Nel mentre Robotnik lancia un mandato di cattura per i due rendendo quindi lo sceriffo Wachowsky un fuorilegge.
Durante la traversata verso San Francisco il dinamico duo affronterà diverse peripezie, come: una rissa da bar oppure una velocissima, in tutti i sensi, fermata alla palla di elastici, più grande del mondo. Prima di arrivare a San Francisco, però, Robotnik riesce a trovarli e li insegue grazie ad una macchina che, una volta distrutta, si trasformerà in una bomba e ferirà Sonic.
Tom cerca di salvarlo portandolo dalla sua ragazza Maddie (Tika Sumpter) la quale di mestiere fa la veterinaria. Sonic si riprende e insieme alla dolce metà di Tom si recano a San Francisco. Arrivati in città si avviano subito sulla cima del Transamerica Pyramid dove sono caduti gli anelli, ma proprio mentre Sonic si sta per avviare verso il regno dei Funghi (possibile crossover?) ecco che arriva il dottor Robotnik a guastare la festa ai tre.
Qui Sonic utilizza un anello per trasportare Tom e Maddie di nuovo a Green Hills, ma nel portale che si è aperto ci finiscono pure Robotinik e lo stesso riccio blu. Lo scontro finale si sposta nella cittadina del mid west americano.
Dopo una concitata battaglia e grazie all’aiuto di tutti gli abitanti, Sonic sconfigge Eggman, ma non solo, lo teletrasporta nel regno dei Funghi. Sonic, nel classico momento “volemose bene”, resta a Green Hills nella casa di Tom e Maddie.
Fine del film? Non ancora. Eggman, ormai stabilmente nel regno dei Funghi cerca a tutti i costi di tornare sulla terra grazie al suo ingegno. Dopo i titoli di coda, in più, vediamo una figura molto famigliare teletrasportarsi sulla terra, proprio grazie ad uno degli anelli, è Tails, storica spalla di Sonic nei videogame e incipit per un probabilissimo e già messo in cantiere, sequel.
Com’è guardarlo oggi
O meglio, com’è guardarlo per la prima volta? Devo ammettere che mi è piaciuto, un film che intrattiene, soprattutto, grazie alla bravura di un attore di spessore come Jim Carrey, il quale mette buona parte del suo repertorio comico e rende il film estremamente godibile.
Capiamoci, non siamo di fronte al prossimo premio Oscar, però se in una sera annoiata vuoi farti due sorrisi, con un film adatto a tutti, anche chi non ha la più pallida idea di cosa sia Sonic, te lo posso tranquillamente stra-consigliare. Un film adatto ai piccoli, ma anche ai più grandi che da adolescenti parteggiavano per la console di Sega (nah dai, te lo godi anche se eri nintendaro convinto). Guardalo, non te ne pentirai.
Curiosità ed easter egg
Ammetto di aver trovato molto poco su questo film, ma cercherò di arrangiarmi con quello che ho:
- Il film di Sonic doveva uscire molto prima, nel 2019, tuttavia il primo design del riccio blu fu aspramente criticato dai fan, tanto da far partire una raccolta firme per farne cambiare l’aspetto. Lamentela accolta e Sonic diventa molto più simile alla sua controparte fatta di Pixel. Questo scherzetto costò alla Paramount ben 5 milioni di dollari.
- Il regno dei Funghi, dove Sonic deve andare per salvarsi dalla minaccia di Robotnik, è un chiaro riferimento al regno del celeberrimo avversario del porcospino blu nella console war anni ’90, ovvero Super Mario.
- La cittadina americana dove Sonic decide di stabilirsi si chiama Green Hills, come il primo storico livello del videogame a lui dedicato.
- Sonic è uno dei film più divisivi dalla critica specializzata. Infatti parecchie testate hanno dato una sonora insufficienza facendo crollare il voto su Metacritic a 42/100, mentre altri siti hanno celebrato il film dandogli un dignitosissimo 7/10. Il mio consiglio? Guardatelo e poi mi dici, magari lasciando un commentino qua sotto.
- Per le battute, gli sceneggiatori, si sono ispirati alla commedia demenziale TED, film creato da Seth McFarlane ovvero il papà di Family Guy (in Italia “i Griffin”)
- Per doppiare Sonic, nella versione originale, si vagliarono parecchi attori tra cui: Tom Holland, Josh Gad, Chris Pratt, Andy Samberg, Bill Hader, Will Forte, Jim Parsons, Charlie Day, Paul Rudd e Adam Devine. Alla fine la parte andò a Ben Schwartz.
- Il fiore che Sonic dona a Longclaw, ad inizio film, è uguale ai girasoli del primo gioco del porcospino blu, i quali erano parte dello sfondo.
- Quando Sonic gioca nella sua tana a Ping Pong da solo, questo è un rifacimento di una scena di X-Men: Giorni di un futuro passato.
- Sempre nella scena del Ping Pong, il tavolo di Sonic è fatto con un cartellone stradale che da indicazioni per Hill Top Road, ovvero il secondo livello del primo titolo dedicato a Sonic.
- Tra i pianeti che Sonic deve scegliere, ce ne uno che è raffigurato con il logo del Sega Saturn.