Simulazione, esplorazione, GDR, costruzione, romance, combattimenti. Tutto in un unico gioco? Sembrerebbe un insieme di troppi generi e di troppe attività da inserire in un titolo solo, eppure SunnySide riesce a far convivere queste e altre caratteristiche in linearità e senza alcun tipo di problema.
Sviluppato da Rainy Games e disponibile su Steam dallo scorso giugno, abbiamo voluto provare questo singolare titolo che, tra tutti gli appellativi, probabilmente rientra alla perfezione nella categoria dei GDR giapponesi di esplorazione e passatempo cozy.
SunnySide, un viaggio tra diversi generi ben amalgamati
Un progetto nato da uno sviluppatore indie inglese e che ha visto la sua prima menzione su Kickstarter, nel 2021, dove il team aveva avviato una campagna per la raccolta di 15.000 sterline per avviare il gioco. Il progetto ne raccolse più del doppio, fin ad arrivare alla sua uscita su console e su PC.
L’idea di Sunnyside è stata sicuramente ben accolta non solo per quello che offre, ma probabilmente proprio per il concept dietro il gioco stesso. Un mondo unico, nel quale saremo gli ultimi arrivati, ci accoglie con vicini cordiali, paesaggi rilassanti e attività quotidiane da svolgere regolarmente.
SunnySide è il nome della cittadina che ci accoglierà, ispirata a una tipica piccola città di periferia giapponese, tanto lei quanto i suoi abitanti, raffigurati in perfetto stile manga.
Ponti, fiumi e argini erbosi, prati e alberi in fiore ci accolgono alternati a piccole costruzioni tipiche, ovvero fattorie e negozi. Ci troviamo infatti in un luogo di allevatori e agricoltori nel quale ci siamo trasferiti dalla città proprio per cambiare vita e avviare la nostra fattoria. O meglio, costruirla da zero.
Ebbene si, perché quando arriveremo nella sala comunale, se così possiamo chiamarla, di SunnySide, parteciperemo all’asta per un terreno, inconsapevoli del fatto che su quest’ultimo non vi sia alcuna costruzione! Il tour per la visione dei luoghi era il giorno precedente il nostro arrivo e a quanto pare ce lo siamo perso.
Bene, che facciamo dunque a SunnySide con un terreno?
Gameplay
Prima ancora di arrivare a SunnySide, ci viene chiesto di scegliere tra due tipologie di gioco: Sandbox mode e Story mode. La prima ci permette di entrare direttamente nel gioco senza tutorial e con la possibilità di organizzare il gioco secondo i nostri gusti, mentre la seconda ci guiderà con delle quest a scoprire il mondo di gioco.
Possiamo inoltre scegliere la modalità di gioco tra Cozy, RPG o custom. La differenza riguarda non solo le risorse, ma anche il guadagno di XP e la progressione nei livelli.
Una volta scelto siamo catapultati nella creazione del personaggio e abbiamo il primo impatto con il suo aspetto grafico. Non nego che inizialmente ho temuto di aver messo al minimo le impostazioni grafiche, che invece erano tutte al massimo.
La personalizzazione dell’aspetto è davvero molto dettagliata ma la grafica perde molto, sembra mancante di qualche elemento e non completa. Oltre all’aspetto fisico e all’abbigliamento potremo scegliere anche il nostro genere, scorrendo una barra che va da feminine a masculine, passando per neutral/non binary, definendo così anche i nostri gusti in ambito romantico.
La creazione del personaggio avviene sul cellulare del nostro avatar, motivo per cui ci verrà chiesto di scattare una foto per il nostro profilo e di assegnarci nome, cognome e nickname. Siamo su Squirrel, un social network che ci consentirà di rimanere in contatto con il vicinato e di fare nuove amicizie.
Tornando al mondo di gioco, quando scopriremo che il nostro terreno non ha altro che una pompa dell’acqua e una cassetta delle lettere, inizieremo a capire non solo che dovremo rimboccarci le maniche, ma anche che i vicini sono ben disposti a darci una mano, a offrirci una tenda nella quale dormire o un pasto caldo, attrezzi e strumenti utili, oltre a moltissime informazioni indispensabili.
Per come ci comporteremo e per le risposte che daremo ai nostri concittadini, svilupperemo livelli di amicizia più o meno positivi.
Possiamo da subito muoverci apertamente nello scenario, cosa che inizialmente può risultare un po’ stancante: per i primi tempi non abbiamo mezzi più rapidi per tornare alla nostra tenda. La nostra cara tenda, ilo nostro giaciglio nonché unico punto di salvataggio. Salvare implica dormire e dormire farà passare un giorno di gioco, qualsiasi ora sia. È bene ricordarlo.
Abbiamo la possibilità di fare acquisti di tutti i tipi, dal cibo a un ombrello, a legni e viti che ci serviranno per mettere su casa, e possiamo usufruire del nostro telefono come nella realtà, per restare in contatto con le persone, consultare la mappa con i luoghi di interesse e via dicendo.
Grafica e sonoro
Il mondo di Sunnyside, come già accennato, è reso alla perfezione, proprio per questo forse si nota la dissonanza con il nostro personaggio, che oltre a non essere troppo curato, mostra a volte qualche artefatto (linee di capi di abbigliamento che si accavallano, ad esempio).
Di contro, i riquadri dei dialoghi di gioco risultano davvero molto ben curati, con le illustrazioni dei vari personaggi dettagliate non solo nel disegno, ma anche nelle espressioni che assumono in base all’argomento trattato.
Nel mondo di gioco la percezione che si ha è quella di un oggetto aggiunto all’ultimo quasi di corsa (il nostro avatar) in un ambiente al quale è stato dedicato sicuramente molto più tempo, il che è un peccato.
La grafica a schermo non è invadente, ma inizialmente ricevere i primi popup e vedere le quest da risolvere può risultare un po’ spiazzante e dispersivo. ci vuole effettivamente qualche minuto per capire chi siamo e cosa dobbiamo fare, ma superato l’inizio, il tutto avviene in modo completamente naturale.
In basso a destra abbiamo una mappa con indicati i punti di interesse delle quest, case e negozi, di conseguenza muoversi non è affatto difficile.
Tornando ai dialoghi, questi sono solo ed esclusivamente in forma scritta: in SunnySide non è previsto il doppiaggio dei personaggi ma solo la trascrizione dei dialoghi. In compenso il comparto audio offre una colonna sonora di tutto rispetto, con varie canzoni tematiche che possono essere sbloccate nel corso della storia e poi ascoltate nella specifica app del nostro smartphone virtuale.
Sicuramente la vita a SunnySide ha moltissimo da offrire: agricoltura, allevamento, costruzione, relazioni, simulazione di vita reale e combattimenti.
Si tratta senza alcun dubbio di un gioco che offre variabili e longevità non indifferenti, seppur con qualche piccolo difetto. La mappa è abbastanza ampia ma può essere percorsa anche a piedi, seppur stancante per l’energia del nostro personaggio. Fortunatamente troviamo sparsi per SunnySide dei distributori automatici di bibite e caffè, grazie al quale avremo modo di continuare il percorso verso casa con un po’ di energia in più.
SunnySide è disponibile su Steam per PC, ma anche su PlayStation 5 e Xbox Series X|S