Se sei un amante dei survival horror, tieniti pronto: una vecchia gloria della scorsa generazione sta per tornare con un remake completo. Superflat Games ha, infatti, annunciato lo sviluppo di Super Lone Survivor, versione per PC via Steam e Nintendo Switch di quel Lone Survivor che aveva colpito molti giocatori nell’ormai lontano 2012. Trattandosi di un semplice annuncio, non abbiamo informazioni molto specifiche sulla data di uscita, che dovrebbe essere un generico 2021, sperando ovviamente che l’anno prossimo non ponga problemi agli sviluppatori come sta facendo quello in corso.
A rendere la notizia ancora più interessante è il fatto che Super Lone Survivor conterrà uno scenario completamente nuovo, chiamato “Ascending”, di lunghezza ancora indefinita, che il developer Jasper Byrne ha pensato come un modo per placare le richieste di un sequel, che non pare minimamente intenzionato a esaudire. Comunque vada, i fan saranno senza dubbio contenti di potersi rituffare nel mondo del titolo originale con standard tecnici più elevati e non crediamo che la presenza di un nuovo capitolo li renderà insoddisfatti.
Super Lone Survivor, un remake drastico
Nella nota di annuncio di Super Lone Survivor gli sviluppatori delineano, con un insolito tono molto personale, le caratteristiche del nuovo titolo. Anzitutto, il codice è stato riscritto da capo, pensandolo per il supporto di comodità sempre gradite come l’uso di un gamepad e risoluzioni ormai standard come il 4K. Il risultato è un gioco sicuramente più bello visivamente dell’originale, ma che avrà bisogno di un’architettura a 64 bit per poter girare sui nostri computer.
Su Nintendo Switch, invece, non abbiamo informazioni sulla risoluzione, ma le prestazioni sono certamente ottime, dato che Super Lone Survivor manterrà i 60 frame al secondo, si spera nel modo più stabile possibile, anche considerando la grafica non troppo impegnativa. Per apprezzare i risultati di questo lavoro, tutt’altro che pigro a maggior ragione per una software house indipendente, non ci resta che attendere il prossimo anno e affinare nel frattempo le nostre abilità di sopravvivenza.