Super Mario Maker, e intendiamo espressamente il primo, era l’ultimo baluardo di Wii U prima che ne venisse annunciato un seguito per l’inarrestabile Nintendo Switch. Ora, con non poco rammarico, dobbiamo comunicare che la lunga eutanasia della sfortunata console della Grande N sta coinvolgendo una delle sue killer app principali. I servizi online di Super Mario Maker cesseranno, così come tutto ciò che concerne il trentacinquesimo anniversario di Super Mario Bros., proprio il 31 marzo del prossimo anno. Inoltre, dal 13 gennaio 2021 in poi, il gioco verrà anche rimosso dall’eShop, e sarà riscaricabile solo per chi lo ha già comprato.
“We’ll meet again / Don’t know where / Don’t know when / But I know we’ll meet again some sunny day”
I servizi online di Super Mario Maker destinati a terminare ci ricordano quanta cura fosse stata riposta in quella che avrebbe dovuto rappresentare un’eccezione. Il tweet qui sotto allude semplicemente all’impossibilità di caricare livelli, ma questo porta con sé un’implicazione. Il sito Super Mario Maker Bookmark, infatti, cesserà a sua volta di esistere, con tutte le funzioni in esso incluse. La funzione di ricerca per i livelli online (comunque rivisitabili, trattandosi di un processo graduale) tornerà dunque al suo stato embrionale, ovvero il (limitato) motore di ricerca interno al gioco.
Dal 31/03 non sarà più possibile effettuare l’upload di livelli in #SuperMarioMaker per #WiiU. Grazie a tutti i giocatori che si divertono con Super Mario Maker per Wii U dal 2015!
Scopri di più:https://t.co/0pkGLukjjr
— Nintendo Italia (@NintendoItalia) November 25, 2020
C’è un arcobaleno dopo la pioggia di Super Mario Maker?
Come abbiamo menzionato poc’anzi, tuttavia, ci sono dei lati positivi. Portando il gioco allo stesso livello del port su Nintendo 3DS, sarà infatti possibile giocare ai livelli già presenti sui server dedicati. In secondo luogo, siamo fortunati per la mera esistenza del sequel più insperato di sempre. A tal proposito, se servisse specificarlo, quest’ultimo non sarà affetto dall’interruzione dei servizi online.