I ragazzi di Bad Fox Studios ci hanno dato la possibilità di provare in anteprima Super Squad, il titolo con il quale si affacciano per la prima volta sul mercato videoludico. Si tratta di un free-to-play di genere ibrido, che gli stessi sviluppatori battezzano MOSH (Multiplayer Online Shoot-‘Em-Up) e lo definiscono come un mix tra un MOBA, in stile League of Legends e uno shooter con visuale dall’alto.
L’atmosfera di Super Squad
Super Squad è un titolo prettamente multiplayer online che vede due team di 5 giocatori affrontarsi in match in diverse modalità. I giocatori possono scegliere l’eroe da giocare (nel gergo di Super Squad chiamato Trooper) e avviare il matchmaking che si preoccuperà di formare le due squadre e metterle contro.
Una volta che i giocatori sono stati divisi in squadre, vengono proposti gli eroi disponibili e, sulla sinistra, viene chiesto di votare per la modalità che preferiscono giocare. Noi abbiamo provato le due disponibili, che lo saranno anche al lancio: Missile Strike e Domination che, seppur condividendo le meccaniche di base del gioco, pongono basi e obiettivi diversi per il raggiungimento della vittoria.
Le modalità di gioco di Super Squad
Arriviamo ora nel lato gameplay, con le varie modalità disponibili.
Missile Strike
In Missile Strike i due team vengono schierati in una mappa di medie dimensioni in cui è presente un missile da sfruttare a proprio vantaggio: il gameplay è diviso in due fasi in cui i team devono raccogliere delle chiavi, necessarie per attivare il missile contro il team avversario.
La prima fase è dunque una gara tra team per la raccolta di un totale di dieci chiavi, le quali compariranno in zone casuali della mappa pronte per essere prese dai personaggi, con un massimo di 5 a giocatore, e che saranno perse alla morte. Una volta raccolte tutte le chiavi, il missile si schiererà in favore del team che le ha ottenute per primo e partirà un countdown di due minuti, al termine dei quali il team avversario perderà una delle due vite a disposizione.
Inizia qui la seconda fase della modalità, in cui il team che ha raccolto le chiavi deve cercare di difendere il missile in partenza dal team nemico, il quale cercherà di disinnescarlo mediante l’abbattimento dei quattro relè che lo alimentano. Se gli avversari dovessero riuscirci entro i due minuti, infatti, il missile non partirà e si ritornerà alla fase di raccolta delle chiavi. Le due fasi di alternano finché un team non riesce a lanciare con successo due missili contro la base avversaria.
Domination
La seconda modalità che abbiamo provato è Domination, che vede i due team impegnati ad accumulare punti occupando e controllando almeno due delle tre zone di controllo presenti sulla mappa. Questa è una modalità di gioco più classica, che troviamo anche in altri titoli, ed è una gara che vede vincitore il primo team che totalizza 1200 punti.
Le componenti comuni alle modalità di Super Squad
Le due modalità di gioco descritte qui sopra hanno delle componenti comuni che fanno da base agli obiettivi da raggiungere sia in Missile Strike che in Domination: ogni Trooper ha infatti un’arma da fuoco che spara orizzontalmente con una velocità di fuoco e una gittata differente e sarà sufficiente solo puntare verso il nemico senza possibilità di mira verticale. Ogni eroe ha inoltre due abilità attive, senza consumo di mana ma solo con il limite di un cooldown, con in più la possibilità di scattare in ogni direzione.
Eliminando un elemento della fazione avversaria il Trooper guadagnerà dei punti, spendibili in un piccolo negozio posto in prossimità della base, con il quale si possono sbloccare, per il match in corso, un massimo di due delle quattro abilità disponibili: questi sono in realtà dei buff passivi, in quanto danno solo dei bonus al personaggio che le ha sbloccate.
Le skill sono comuni alle classi: variano infatti a seconda che il Trooper sia un Tank, un Healer, un Support o un Damage. Infine i Trooper condividono un background di appartenenza, creando un totale di quattro fazioni (Military, SciFi, Pirate e Fantasy) la cui lore sarà esplorata e narrata in successivi aggiornamenti del gioco, sbloccabile tramite punti guadagnati giocando le partite.
I Trooper di Super Squad
I Trooper disponibili al lancio saranno 11, divisi in 4 classi e che condividono un’ambientazione comune:
Damage
I Trooper di questa classe sono focalizzati al far danno e ridurre gli HP dei nemici a zero:
- Sarge (Military): lancia granate esplosive e insegue in nemici con una raffica di prioiettili;
- Scorch (Military): può installare una torretta che spara automaticamente ai nemici e può lanciare una pioggia di palle di fuoco;
- Xandark (SciFi): lancia una bomba avvelenata che fa danno nel tempo e si può teletrasportare dietro ai nemici;
- Crow (Pirate): può spingere i nemici all’indietro, stordendoli per qualche secondo, e può spostarsi nella mappa calandosi dall’alto;
- Flintlock (Pirate): rilascia una scia di liquido che cura gli alleati e stordisce i nemici e può roteare lanciando pugnali per far danno ai nemici;
- Tharlin (Fantasy): scatta in avanti lasciando una scia di mine all’indietro e può riposizionarsi sulla mappa, da solo o con un alleato;
Healer
I Trooper con questo ruolo sono orientati al curare gli alleati:
- Florp (SciFi): lancia una granata che cura gli alleati e danneggia i nemici e può guadagnare del lifesteal temporaneo;
Tank
I Trooper con questa classe hanno un valore di HP superiori agli altri:
- Fang (Military): lancia una bomba fumogena che rallenta i nemici e riesce a tirare a sé gli avversari;
- Glorgan (SciFi): può aumentare la velocità di movimento degli alleati e può danneggiare gli avversari;
- Skull Crusher (Pirate): carica i nemici e li respinge, può inoltre recuperare una percentuale dei danni subiti;
Support
I Trooper con questo ruolo aumentano le statistiche dei loro alleati:
- Nebular (SciFi): crea un’area in cui gli alleati hanno danni e difesa aumentati e può potenziare inoltre un singolo alleato;
Gli sviluppatori ci hanno inoltre comunicato che sarà necessario sbloccare questi eroi usando una valuta guadagnabile giocando le partite; inoltre saranno disponibili 8 Trooper alla volta in rotazione, all’incirca ogni mese. Al prezzo di 20 Euro, però, sarà possibile acquistare un pass che sbloccherà tutti gli eroi presenti e futuri.
Il comparto tecnico di Super Quad è promettente
Super Squad si presenta colorato, vivace, frenetico e diretto: i Trooper sono ben distinguibili sulla mappa, così come le loro barre della vita e le abilità che vengono lanciate. A ogni colpo esploso dall’arma dell’eroe scelto segue un effetto sonoro, senza però una componente di doppiaggio, che in futuro seguirà il lancio di un’abilità e un colpo subito.
Il gioco non ha dimostrato cenni di lag o crash di connessione durante il gameplay: le partite che abbiamo giocato sono risultate pulite da problemi di questo tipo. Il sistema di mira risulta intuitivo, semplice da usare e contestualizzato all’interno del tipo di gioco: i colpi sparati sono paragonabili a degli skillshot proprio a causa dell’assenza di un sistema di mira verticale.
Di contro, però, i buff comprabili dal negozio sembrano troppo riduttivi, in quanto si riesce presto a esaurire il limite di abilità comprabili, che ricordiamo di essere due su quattro in totale.
In alcune circostanze, però, l’interfaccia risulta confusionale: oltre a non essere intuitiva la scelta delle modalità di gioco, non c’è un death recap alla morte e premendo TAB sono presentate al giocatore troppe informazioni, non sempre necessarie.
Super Squad è un titolo orientato al competitivo
Gli sviluppatori ci hanno tenuto a precisare fin dal primo momento che il gioco è un titolo orientato al competitivo: l’assenza di un sistema di punti esperienza in-match e la totale assenza di elementi pay-to-win pongono il focus sull’abilità del giocatore: gli unici elementi acquistabili con valuta reale saranno cosmetici, cioè le skin dei giocatori e i podi sul quale i nostri eroi saranno posizionati.
Super Squad organizzerà infatti i primi tornei competitivi sia per la modalità Missile Strike, che per quella Domination, non preferendo una modalità all’altra. Gli sviluppatori ci hanno inoltre comunicato che è in sviluppo una terza modalità, orientata anch’essa al competitivo.
Conclusioni finali
Tirando le somme, Super Squad incontra la richiesta di un pubblico fidelizzato al genere MOBA (molto più orientato agli obiettivi), strizzando anche l’occhio a titoli più frenetici come gli sparatutto. Tecnicamente, il gioco promette bene dal punto di vista grafico e j sonoro, sebbene manchino elementi di doppiaggio.
L’orientamento all’eSports risulta chiaro e funzionale data sia l’assenza di elementi pay-to-win che avvantaggerebbero i giocatori paganti, sia l’assenza di meccaniche di snowballing che si verificano quando un giocatore diventa troppo forte all’interno del match e travolge gli avversari come una valanga.
Chiaramente è ancora troppo presto per parlare in modo definitivo dell’effettiva qualità del prodotto e, per questo motivo, rimandiamo il giudizio definitivo alla nostra futura recensione, dove avremo modo di giocare e analizzare più a fondo Super Squad. Per adesso, però, le basi per un buon titolo ci sono tutte.
Il titolo sarà disponibile dal 25 giugno su Steam e Epic Games Store e sarà free-to-play.
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