Durante il GDC 2024, un giornalista presente all’evento, Chris Dring, ha riportato durante un episodio di un podcast su Games Industry, che alcuni editori, sia di piccole che grandi dimensioni, hanno espresso preoccupazione riguardo alla redditività dello sviluppo e della pubblicazione di videogiochi per le console di Microsoft Xbox Series X/S. In particolare, un noto publisher, che ha lanciato un importante gioco l’anno precedente, ha dichiarato che pubblicare per le console Xbox risulta poco proficuo e talvolta senza senso. Di conseguenza, questi editori preferiscono concentrarsi sullo sviluppo per piattaforme come PlayStation 5, PC e Nintendo Switch.
Xbox, un possibile progressivo abbandono
Secondo quanto riportato da questo giornalista, la causa principale della riluttanza degli editori nello sviluppare per le console Xbox Series X/S sarebbe la chiara diminuzione delle vendite di queste console in tutto il mondo, ad eccezione del Nord America. Questo fattore renderebbe lo sforzo di sviluppo e pubblicazione per le console Microsoft poco proficuo e sensato per molti editori, sia di piccole che grandi dimensioni. Di conseguenza, essi preferiscono concentrare le proprie risorse sullo sviluppo per piattaforme come PlayStation 5, Nintendo Switch e PC, che sono attualmente considerate le principali console di riferimento.
Un’altra causa citata è la necessità di destinare risorse aggiuntive alla produzione di un port per la console meno potente di Microsoft, ovvero Xbox Series S. Questa console potrebbe risultare un peso piuttosto che un’agevolazione, date le sue specifiche inferiori rispetto alla Xbox Series X e alla concorrenza. Lo sviluppo di un port per una console meno potente è considerato una dispersione di risorse, che in una situazione in cui le console Microsoft stanno già affrontando difficoltà di vendita, potrebbe rappresentare solo una perdita ulteriore.
Stiamo facendo molti sforzi cercando di creare una versione per Xbox Series S e una versione per Xbox Series X di un gioco quando, ad essere onesti con voi, per noi il mercato principale è il PC e la PlayStation 5.”
Le affermazioni dei publisher trovano un certo riscontro nell’esempio del gioco del team italiano Enotria: The Last Song, considerando l’assenza della versione per console Microsoft al momento del lancio. È importante sottolineare che queste sono voci e speculazioni non confermate ufficialmente, quindi è necessario prendere in considerazione ulteriori conferme o dichiarazioni ufficiali da parte degli editori o di Microsoft stessa.