Syberia: The World Before è il nuovo capitolo della storica saga di avventure grafiche che ha come protagonista il personaggio di Kate Walker. La serie, nonostante appartenga ad un genere non esattamente in voga, sopratutto in questa epoca videoludica, è riuscita comunque a crearsi una discreta nicchia di appassionati.
Il brand, dopo i primi due ottimi capitoli, ha avuto degli scivoloni con il terzo episodio, che è a conti fatti il videogioco meno riuscito della serie. Gli sviluppatori, quindi, hanno il difficile compito di risollevare le sorti di questa IP.
Il nuovo titolo, dopo essere stato ufficialmente rimandato a data da destinarsi, era di fatto scomparso dai radar, anche a causa degli innumerevoli prodotti che popoleranno il mercato di questo anno affollatissimo. Adesso, però, sembra sia giunta finalmente l’ora di ritornare in quegli scenari che hanno fatto la fortuna del brand.
Syberia: The World Before e la sua data d’uscita
Il preorder del quarto capitolo della saga è stato da pochissimo aperto dal publisher del titolo su Epic Games Store, Steam e GOG, e vede, come data d’uscita ufficiale, il 18 marzo 2022, in esclusiva quindi per il mercato PC.
March 18th 🤎 pic.twitter.com/4UK9pD0Y3O
— Syberia 🦢 (@Syberia) January 21, 2022
Tra poco meno di due mesi, quindi, potremmo finalmente imbarcarci nel sequel dell’ultimo capitolo che ha lasciato la nostra Kate Walker in una situazione a dir poco pericolosa. Ricordiamo, inoltre, che questo titolo ci permetterà, per la primissima volta in tutta la serie, di vestire i panni di un’altra protagonista, ovvero Dana Rose, una ragazza vissuta circa 70 anni prima della linea temporale di Kate.
Da quello che abbiamo visto dai video e dai trailer, possiamo notare un comparto tecnico decisamente migliorato rispetto al predecessore ed il ritorno della classica struttura da punta e clicca che ha fatto la fortuna della serie, dove l’osservazione, la logica, la capacità di risoluzione di enigmi ambientali ed il pensiero laterale la fanno da padrone.
In attesa di comprendere meglio la portata del videogioco, non possiamo che rinnovare il nostro interesse verso un titolo che si fa alfiere di un genere purtroppo divenuto di nicchia, soppiantato da quelle avventure dinamiche in stile Quantic Dream che sono maggiormente affini con i gusti attuali.