Anche se magari non ne hai mai sentito parlare, Tangle Tower è il terzo capitolo di una serie di avventure punta-e-clicca dal carattere abbastanza bizzaro. Peraltro lo stesso primo titolo, Detective Grimoire, uscito nel 2014 per device mobili era a sua volta discendente da un gioco flash.
In ogni caso, per giocare a Tangle Tower non è necessaria alcuna conoscenza pregressa della serie o dei suoi protagonisti; per cui non preoccuparti e tuffati senza esitazione in un titolo eccellente, ricco di enigmi divertenti, conditi da un piacevole doppiaggio dai toni umoristici.
In Tangle Tower i protagonisti sono il già citato Detective Grimoire e Sally, incaricati di risolvere l’omicidio di una certa Freya Fellow avvenuto nella torre che dà il nome al titolo.
Un omicidio senza dubbio misterioso e inquietante: la signora Fellow è stata trovata morta davanti un quadro su cui stava lavorando, il cui soggetto impugna un coltello grondante sangue. Se aggiungiamo che la bizzarra pittrice dipingeva utilizzando emoglobina e che il corpo è davvero troppo vicino al quadro, l’omicidio assume contorni inquietanti…
Già dalle prime battute ci possiamo accorgere che Grimoire e Sally sono una coppia ben assortita, con le battute del detective a fare da contraltare al carattere impassibile e sarcastico della giovane: non importa con chi parleremo, o quali oggetti esamineremo, ci sarà spesso da ridere per come i due personaggi interagiscono lungo il gioco.
Iniziando fuori dalla Tangle Tower, saremo liberi di muoverci da una zona all’altra senza particolari restrizioni; tuttavia è sempre bene esaminare a fondo l’area in cui ci troviamo prima di passare alla successiva, per non perdere qualche indizio importante.
Utilizzando il touch screen in modalità portatile (che risulta essere la migliore in assoluto) o i Joy-Con in modalità dock, potremo dare un’occhiata ravvicinata a praticamente qualsiasi cosa, che sia una statua, una pianta, un tavolo o uno strumento musicale. Molti oggetti servono solo a far partire un siparietto tra Grimoire e Sally, tuttavia alcuni necessitano di essere ispezionati a fondo, ed è qui che ci imbattiamo negli enigmi del gioco.
I puzzle in Tangle Tower sono davvero ottimi. Nulla di eccessivamente complesso, come quelli che troviamo nei titoli dedicati al Professor Layton per esempio, ma rimangono abbastanza complessi da impegnarci per qualche minuto di riflessione.
Sono anche originali: ad esempio c’è un puzzle in cui dovremo muovere alcune lenti di ingrandimento per creare la forma di una chiave, oppure in un altro caso dovremo manovrare un sistema solare in miniatura affinché le ombre proiettate dai pianeti combacino con i segni di una tavoletta di legno.
Tutti i puzzle sfruttano molto bene il touch screen e, se dovessimo bloccarci troppo a lungo, Grimoire e Sally ci forniranno degli indizi utili alla soluzione.
Il rovescio della medaglia è che una volta finito il gioco, non ci sono grandi motivi per riprenderlo.
Naturalmente non si può risolvere un assassinio senza interrogare testimoni o sospetti: è in questo frangente che Tangle Tower riesce a dare il meglio di sé, e allo stesso tempo a deludere.
Le interazioni tra la coppia di investigatori e gli abitanti0 della Tangle Tower sono esilaranti, con tutti i personaggi che dimostrano di avere una propria personalità, grazie anche ad un doppiaggio di buon livello.
Purtroppo, va detto, i dialoghi possono protrarsi per un po’ e più indizi scopriamo più si aprono ulteriori strade da percorrere durante gli interrogatori; è sorprendente quanto il gioco sia profondo sotto questo punto di vista, ma sarebbe stato meglio razionalizzare questo aspetto.
Talvolta, i dialoghi stessi si trasformeranno in puzzle; in questo caso avremo davanti delle dichiarazioni, che dovremo completare con parole mancanti o frasi da scegliere all’interno di una selezione.
Si tratta di puzzle godibili, che ci richiedono di ritornare alle conversazioni passate, per mettere insieme delle frasi più logiche possibili; oppure possiamo assemblare delle affermazioni totalmente ridicole, che è comunque divertente.
Segnali di Stile
Rispetto ai capitoli precedenti della serie, Tangle Towers è innegabilmente quello che spicca di più a livello grafico.
Il character design è di ottimo livello, così come gli ambienti, in cui ogni stanza è completamente diversa dalle altre, grazie ad eccellenti sfondi creati a mano.
Anche le animazioni sono belle a vedersi, per quanto limitate ai personaggi. Sarebbe stato bello vederne anche nell’ambiente circostante, ma in fondo si tratta di minuzie.
Detto del doppiaggio, anche le musiche sono di qualità e fungono da ottimo complemento al parlato. Le tracce audio riescono a dare un tocco di misterioso e insieme leggero al gioco, anche se tendono a ripetersi nel tempo non stufano il giocatore fino in fondo.