Sega ha rilasciato un nuovo trailer, un video di gameplay e tante nuove schermate per il suo prossimo titolo di corse Team Sonic Racing introducendo, tra le altre cose, le funzionalità di personalizzazione del gioco.
Nel nuovo titolo dedicato a Sonic, i giocatori possono personalizzare i loro veicoli con mod pod, power-up e altre opzioni come alterazioni della verniciatura, nuove skin per veicoli e trombe personalizzate.
Guadagnando i crediti di gioco, i giocatori possono sbloccare parti nel garage per il proprio veicolo: per la parte anteriore della propria auto, per quella posteriore o anche per le ruote, modifiche non solo estetiche ma che influenzano davvero le prestazioni e la maneggevolezza del veicolo.
Inoltre, Sega ha annunciato una nuova serie animata in due parti chiamata Team Sonic Racing Overdrive.
In seguito a Sonic Mania Adventures del 2018, Team Sonic Racing presenta personaggi del gioco come Sonic, Tails, Knuckles, Shadow, Rogue, Amy, Big the Cat e Chao (Neutral Chao, Hero Chao, Dark Chao e Omochao).
La prima parte, “Dangerous Distractions“, è già ora disponibile.
Team Sonic Racing Overdrive: parte 1
Trailer di personalizzazione
Dalla colonna sonora ecco Bingo Party
Gioca come un team, vinci come un team
Il nuovo titolo racing di Sega combina i migliori elementi di un gioco arcade con frenetiche competizioni automobilistiche mentre affronti i tuoi amici in intense gare multiplayer. Gareggia insieme a loro e lavora come una vera squadra condividendo tattiche, power-up e aumenti di velocità.
Personalizza la tua gara
Prendi il pieno controllo del tuo stile di corsa: scegli tra 3 diversi tipi di personaggi e sblocca le opzioni di personalizzazione dei loro veicoli che cambiano il gioco per adattarlo al tuo stile di guida.
Il nuovo titolo di corse arcade di Sega, Team Sonic Racing, è in uscita per PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch e PC il 21 maggio 2019.
Niente è come Mario Kart, si avvicina solo Crash Team Racing
Vero, il divertimento di Mario Kart è davvero irraggiungibile. Ma Team Sonic Racing potrebbe essere una valida alternativa più aggressiva e “tecnologica”.