Tekken non è più soltanto un videogioco, ma è un vero e proprio fenomeno mondiale con tornei e squadre per rappresentare al meglio la propria regione. Vengono scelti i migliori giocatori di tutto il mondo per portare avanti i combattimenti presenti nel titolo, arrivando a compiere delle vere e proprie acrobazie strategiche. Quest’avventura, però, finisce per una delle giocatrici della squadra Cyclops Athlete Gaming di Osaka: viene licenziata Tanukana. Nonostante la sua estrema bravura nei videogiochi di questo genere, non è possibile lasciar sorpassare le parole dette durante una live streaming. Parole che, ovviamente, hanno fatto scatenare un vero e proprio putiferio.
Esatto, hai letto bene: il licenziamento deriva da una sua dichiarazione fatta in diretta, scatenando l’ira di moltissimi utenti della community. Oltre a loro, anche la Red Bull si è tirata fuori dai giochi, in quanto sponsor ufficiale del team. Nonostante la giovane abbia provato a spiegare come la traduzione dal giapponese all’inglese non fosse esatta, chiedendo subito scusa alla società su Twitter, non c’è stato niente da fare; in base alle sue parole è stato aperto il suo fascicolo, così da dimostrare che questa fosse effettivamente una dichiarazione isolata e che, la giocatrice, risulta essere tra le più calme al mondo. Mai affermazione fu più sbagliata.
日頃より応援してくださるファンの皆様、Red Bull様をはじめとするスポンサーの皆様、この度は私の身勝手な発言により、不快な思いと多大なるご迷惑をおかけしてしまい大変申し訳ございませんでした。
— たぬかな (@kana_xiao) February 16, 2022
“Sono molto dispiaciuta per tutti i tifosi che mi supportano quotidianamente, per tutti gli sponsor come la Red Bull e per le mie osservazioni egoistiche, che hanno causato sensazioni spiacevoli e molti disagi.” ha scritto la giocatrice nel tweet.
Bisogna però confermare il fatto che una buona fetta di giapponesi presenti in live hanno confermato la sua versione, in quanto la parola utilizzata è stata mal interpretata veramente.
Tekken perde Tanukana perché, secondo lei: “Gli uomini sotto i 170 cm di altezza non hanno diritti umani”
La parola usata dall’ex giocatrice professionista è jinken, che viene legato a un personaggio o a un oggetto che un utente dovrebbe avere, videoludicamente parlando. Andando a scavare più a fondo nel suo passato, si è scoperto che la giovane professionista ha già fatto dichiarazioni abbastanza discutibili. Ecco un piccolo elenco:
- Le donne con il seno piatto non sono degne di vivere;
- Le persone LGBTQ+ sono malate di testa.
Oltre a ciò, si aggiungono frasi estremamente razziste verso varie etnie di tutto il mondo. Alla luce di ciò, sia la squadra che lo sponsor hanno deciso di allontanarla da tutti i prossimi eSports relativi al mondo del videogioco in cui è, ancora oggi, esperta. Questa storia non solo è finita su tutte le testate giornalistiche sul web, ma anche in TV; la televisione giapponese ha riportato la vicenda, scatenando l’indignazione non solo della community videoludica, ma anche da parte di utenti esterni. Non sappiamo quale sarà il futuro della giocatrice, ma attualmente la situazione rimane in stallo; per quanto riguarda la squadra, non abbiamo notizie certe sul rimpiazzamento della ragazza.
“Confermiamo che il 15 febbraio Tanukana ha usato un linguaggio non consono. Vogliamo scusarci con tutti i fan, gli sponsor e tutti coloro che ci supportano” ha dichiarato la squadra.
https://www.youtube.com/watch?v=6I9FgRE8RRw