Una storia durata 14 anni
Molte persone avranno seguito con attenzione i rumors riguardanti la presunta chiusura della storica Telltale Games. Oggi, purtroppo, abbiamo l’annuncio ufficiale della compagnia. Lo studio di Telltale verrà chiuso e 200 dipendenti saranno licenziati nei prossimi giorni.
Dopo questi provvedimenti solo 25 dipendenti resteranno nella software house, allo scopo ultimo di terminare i lavori vincolati dagli obblighi verso i partner commerciali. Una volta che anche gli ultimi doveri saranno assolti, l’azienda chiuderà definitivamente i battenti.
Non sappiamo con certezza quali siano i giochi coinvolti da questi obblighi. Non essendo ancora concluso, molti fan sperano che si tratti di The Walking Dead: The Final Season, capitolo conclusivo di una delle saghe più famose ed apprezzate di Telltale.
Tuttavia, secondo USGamer, la divisione di sviluppatori rimasta starebbe lavorando a Minecraft: Story Mode, dato l’accordo commerciale stabilito con Netflix. Se così fosse (e probabilmente è così) The Walking Dead non vedrebbe mai la sua conclusione, dato che l’ultimo episodio non verrà sviluppato.
Oltre a questo, anche gli altri giochi in programma nei prossimi mesi saranno cancellati. Questo sognifica che The Wolf Among Us 2 e Stranger Things potrebbero non vedere mai la luce.
Pete Hawley, il CEO della compagnia, si esprime con parole piene di amarezza, affermando di aver pubblicato alcuni dei contenuti migliori della compagnia nell’ultimo anno. Giochi con un feedback estremamente positivo. Eppure, questo non è stato seguito da vendite sufficienti a coprire i costi di sviluppo, risultando in una inesorabile perdita per l’azienda.
Notizie simili sono molto tristi; tuttavia sono anche la dimostrazione di quanto sia difficile restare a galla nel mercato videoludico odierno. Le grandi produzioni AAA monopolizzano l’attenzione dei giocatori, per questo motivo risulta difficilissimo riuscire ad avere delle vendite costanti per le compagnie più piccole.