Tencent, enorme multinazionale cinese, continua con le sue mosse espansionistiche nel mercato globale. Non è infatti più raro venire a conoscenza di nuove acquisizioni da parte di questo colosso asiatico. L’azienda, che possiede quote di Epic Games e di Riot Games, nonché di tanti altri studi di pubblicazione e sviluppo, è diventata in pochi anni uno dei big del mercato mondiale, in particolare del settore videoludico.
Quest’anno, il team Turtle Rock Studios si è fatto particolarmente apprezzare per l’ottimo lavoro svolto con Back 4 Blood, sequel apocrifo della storica serie di Left 4 Dead, sempre degli stessi creatori ma pubblicata da Valve.
Tencent, come sempre, non è rimasta indifferente, e le ultime notizie ci confermano un suo diretto coinvolgimento nella vita di questo team di sviluppo.
L’acquisizione di Turtle Rock Studios da parte di Tencent
La notizia è ormai ufficiale, la mega-corporazione cinese ha acquisito Slamfire, ovvero la società che, tra le altre, controlla Turtle Rock Studios.
Tencent ha garantito massima autonomia a questo team, che manterrà la sede a Lake Forest e che non dovrà sostituire i suoi direttori, ovvero Chris Ashton e Phil Robb, i quali hanno fondato lo stesso studio.
Questa notizia, tuttavia, non produrrà particolari modifiche su Back 4 Blood. Questo prodotto, essendo stato pubblicato da Warner Bros, continuerà a essere trattato di conseguenza, dovendo rispettare dei precisi termini contrattuali.
L’amministratore e presidente di Turtle Rock ha dichiarato quanto segue:
“Non vediamo l’ora di far parte della famiglia di Tencent. I suoi collaboratori, la sua espansione globale, la grande conoscenza dei videogiochi e il supporto senza precedenti ci permetteranno di creare gli ambiziosi titoli che abbiamo sempre sognato di sviluppare, permettendoci di mantenere la nostra autonomia e il nostro spirito indipendente.”
Lo chief strategy officer della corporazione asiatica ha poi affermato:
“Siamo dei grandi fan dei giochi di Turtle Rock, soprattutto del modo con cui creano dei fantastici giochi cooperativi online. Non vediamo l’ora di conoscere il loro prossimo progetto e di far parte del loro futuro.”
Insomma, sembra che il mercato del gaming si stia gradualmente espandendo, conferendo dei ruoli da protagonista alla Cina che ha tutte le carte in regola per divenire il nuovo polo commerciale e artistico del settore, come ora lo sono Giappone e Stati Uniti.