Arrestato dalla polizia di Hermosillo, in Messico, il rapinatore che ha tentato un colpo alla Banamex di Plaza Girasol brandendo una pistola del NES coperta di nastro isolante nero. Epic fail per questo Lupin improvvisato e – diciamolo – fantasioso, che ha fatto parlare di sé in tutto il mondo.
Il detto “la realtà supera la fantasia” non è mai stato più azzeccato. E anche se in molti, sulle prime, hanno pensato che la notizia fosse una bufala, per quanto potesse sembrare assurda era del tutto vera. A confermare l’arresto di cui parlavano i media locali, infatti, è arrivato il tweet ufficiale della polizia del posto, con tanto di foto del rapinatore e della pistola del vecchio modello della Nintendo.
Alcune fonti parlano di una quindicina di colpi all’attivo per questo rapinatore dal basso budget che, certamente, non voleva far male ad una mosca (al massimo a qualche anatra, ndr.) ma che allo stesso tempo non ha neanche creato apprensione tra i cassieri della banca che si trova nella contea di Sonora, tristemente famosa per la guerra che intercorre tra le forze di polizia e il cartello di droga della zona.
I cassieri, infatti, non hanno prestato la minima attenzione al rapinatore che, dopo la brutta figura, ha riposto la pistola del Nintendo nella cintura e ha tentato la fuga. La polizia, avvertita della tentata rapina, lo ha riconosciuto dal cappello da baseball che indossava ancora alcune ore dopo e lo ha preso senza problemi.