Supermassive Games sta portando avanti un esperimento unico e coraggioso nel settore videoludico grazie alla sua The Dark Pictures Anthology. Dopo il buon Until Dawn (titolo slegato dalla raccolta), il mediocre Man of Medan ha dato il via (non nel migliore dei modi purtroppo) a un’antologia di interactive drama a tema horror che in questi giorni (giusto in tempo per Halloween dopo una release estiva slittata a causa del Covid-19) ha visto il proprio universo narrativo espandersi grazie a Little Hope, letterale prova del nova sulla qualità della collana e su cosa aspettarsi in seguito.
Il progetto degli sviluppatori consiste nel rilasciare a cadenza annuale un titolo uguale ai precedenti nel gameplay, ma che vada a toccare una diversa sfera del genere horror, il filo comune a tutti però sta nelle fondamenta, ogni capitolo infatti sarà legato a una leggenda del mondo reale, niente sceneggiature del tutto originali quindi!
In Man of Medan, dopo i titoli di coda si poteva già assistere al primo trailer di Little Hope, come in una sorta di scena post credits tipica dei cinecomic, anche questo nuovo capitolo ha confermato questa scelta narrativa degli sviluppatori, dopo i titoli di coda infatti sarà possibile assistere al reveal trailer di House of Ashes, terzo capitolo della collana:
La protagonista di questo nuovo capitolo sembra ricalcare le fattezze dell’attrice Ashley Tisdale, nota per essere apparsa in molte produzioni Disney e che presumibilmente si sarà prestata per il motion capture in House of Ashes. Per quanto riguarda la tematica, sembra davvero difficile da inquadrare nell’ambito della The Dark Pictures Anthology, che fin dall’esordio ha messo i videogiocatori nei panni di personaggi comuni.
In House of Ashes invece i protagonisti sembrano essere soldati armati di tutto punto, che dovranno impedire la diffusione nel mondo di una minaccia a demoniaca, che sta tentando di sorgere dalle profondità di una tomba del deserto iraqeno. Il pericolo in questione sembra legato a una statua del demone Pazuzu, re degli spiriti malvagi dell’aria secondo la mitologia babilonese, noto nella cultura moderna principalmente grazie alla saga horror de L’esorcista. La portata ultraterrena della minaccia potrebbe in effetti rendere inutili armi e preparazione tattica dei protagonisti, riportando il titolo sui binari narrativi dei predecessori.
I primi due capitoli della The Dark Pictures Anthology erano disponibili per PC, PlayStation 4 e Xbox One, ma presumibilmente nel 2021 vedremo approdare House of Ashes e i successivi cinque capitoli (il totale di otto è stato già confermato da Supermassive Games) anche su PlayStation 5 e Xbox Series X, magari accompagnati da una tardiva pubblicazione anche dei primi due su next-gen. Continua a seguirci per scoprire tutte le novità sulla serie!