The Dark Pictures Anthology: Little Hope torna a mostrarsi al pubblico con un nuovo trailer e oltretutto Bandai Namco in collaborazione con Supermassive Games ha dichiarato che il titolo sarà disponibile durante l’estate del 2020 su PlayStation 4, Xbox One e PC. Il nuovo trailer che trovate qui sotto, mostra in maniera abbastanza approfondita il tipo di ambientazione che sarà presente all’interno di questo secondo episodio.
Ecco inoltre un breve incipit della storia che andremo a vivere in The Dark Pictures Anthology: Little Hope:
“In Little Hope, abbandonati e tutti soli, quattro studenti del college e il loro professore sono intrappolati in una misteriosa nebbia nei pressi dell’eponima cittadina. Cercano disperatamente un modo per fuggire, mentre visioni dell’oscuro passato di cui è impregnata la cittadina li perseguitano. Per poter sopravvivere devono scoprire i misteri celati dietro queste apparizioni che li inseguono senza sosta, prima che le forze maligne trascinino le loro anime all’inferno.”
L’incipit sembra quindi parecchio interessante, ma bisognerà prima aspettare di metterci le mani sopra per saggiare l’effettiva bontà del racconto. Oltretutto è stato confermato che ci sarà il ritorno delle modalità Storia Condivisa e Serata al Cinema, entrambe ricordiamo che consentono a più giocatori di condividere l’avventura sia online che offline. Alcuni videogiocatori si stanno però chiedendo se è possibile giocare a The Dark Pitcures Anthology: Little Hope senza aver mai messo mano al primo episodio ovvero Man of Medan. La risposta è si!
Ogni episodio di questa serie di titoli è infatti autoconclusiva e quindi troverai personaggi totalmente diversi rispetto a quelli del capitolo precedente. Speriamo quindi che questo The Dark Pictures Anthology: Little Hope possa andare a superare di qualità l’episodio precedente. Il consiglio migliore che possiamo darti è quello di visionare per bene il trailer e cercare di capire se l’ambientazione, oltre che la storia proposta possano essere di tuo gradimento. Dopotutto questi titoli puntano sopratutto su questi due fattori.