The Day Before era un titolo MMO a base di zombie con una componente survival, che nel corso dei mesi aveva attirato molto l’attenzione dell’utenza. Peccato però che il risultato finale è stato ben diverso da quanto promesso, e a distanza di pochi giorni il titolo è già fallito!
The Day Before è arrivato e fallito nel giro di pochi giorni, poteva essere una truffa?
La storia travagliata di The Day Before probabilmente la conoscerai già. Il titolo si è presentato in un modo prima del lancio alimentando le speranze dei giocatori, per poi approdare sui nostri schermi con un volto completamente differente. Anche noi te ne avevamo parlato in passato per via delle prime recensioni pubblicate che facevano intuire le problematiche del gioco.
A quanto pare il titolo è risultato talmente deludente da riuscire a fallire completamente nel giro di pochi giorni. Al momento infatti l’intero studio di sviluppo FNTASTIC è fallito, rendendo di fatto il gioco non più vendibile su Steam, e al momento il team ha deciso di rinascere sotto nuovo nome: Eight Points.
Viene quindi da chiedersi se può essersi trattato di un tentativo di truffa, vista la situazione a dir poco incredibile che si è generata, ma in realtà è poco probabile, o per lo meno sarebbe un tentativo di truffa a dir poco fallimentare. Infatti Steam inizia a pagare solo una volta superato il primo mese. Ma trattandosi ora di pochi giorni, il team non vedrà un centesimo e sono stati già avviati i rimborsi totali per tutti coloro che lo avevano acquistato.
Quindi in ogni caso, anche se si fosse trattato di una truffa, gli unici ricavi che potrebbero tenere sarebbero quelli dati dalle chiavi di attivazione di Steam acquistabili sui siti di rivendita, per cui Valve non offre rimborso, ma in fin dei conti si tratterebbe di un guadagno esiguo. L’opzione più probabile è invece che FNTASTIC stesse ricevendo aiuto e sovvenzioni per lo sviluppo, fino a quando obbligato a pubblicare qualcosa, abbia dovuto decidere di rilasciare il gioco rotto che abbiamo potuto vedere.
Insomma, non si sa bene cosa sia andato storto, ma ora possiamo solo sperare che il nuovo Eight Points possa redimersi in futuro, con gli altri giochi che già erano stati pubblicati in passato e perché no, magari anche con qualcosa di nuovo e interessante che però sia in grado di soddisfare l’utenza!