Nello showcase presentato da Bethesda lo scorso 16 Aprile è stata finalmente fatta chiarezza sulla nuovo sistema dei Companions che verranno introdotti con il trentesimo aggiornamento di The Elder Scrolls Online: Blackwood.
Blackwood presenta l’inizio della nuova avventura annuale del gioco, portando i giocatori in terre dove l’influenza imperiale e nuove sette volte agli dei delle deadlands si stanno scontrando in una guerra nascosta per il dominio del territorio. I fatti narrati precedono quelli dello stesso Oblivion di ben 1000 anni, a quando Mehures Dagon stesso ha voluto intraprendere il suo percorso di conquista!
Lo streaming, presentato dalle due Community Manager Gina bruno e Jessica Folson, si è occupato di approfondire il discorso Companions, alleati che terranno compagnia al giocatore e lo aiuteranno grazie alle diverse personalizzazioni e caratteristiche che hanno.
Il Lead System Designer Philip Draven e la Senior Content Designer Janet Priblo hanno potuto rispondere alle numerose domande e fare luce su ogni questione riguardante il nuovo sistema in arrivo col trentesimo aggiornamento del gioco.
Con Blackwood, The Elder Scrolls Online si popolerà con i Companions più adatti alle esigenze di tutti i giocatori!
I due personaggi disponibili fin da subito saranno Bastian Hallix e Mirri Elendis. Ognuno di loro avrà una propria personalità, una propria storia, i propri gusti ed il proprio equipaggiamento.
Bastian Hallix
Bastian viene presentato come un soldato imperiale, paladino dell’ordine e legge, che nella sua ricerca ed indagine lo hanno portato a cambiare regine ed a porsi le domande giuste fino a divenire un nostro effettivo compagno.
Janet e Philip introducono il concetto di Companions come vere e proprie storyline e missioni che i giocatori dovranno completare in modo da sbloccare il relativo personaggio come nostro alleato. Hanno aggiunto inoltre che ogni compagno avrà il proprio carattere, le proprie opinioni e che il nostro rapporto con loro sarà determinato dalle azioni che compiremo insieme a loro.
Nell’esempio di Bastian, “Legale Buono” come comportamento, non sarà il più adatto per i giocatori che vorranno rubare o compiere azioni poco onorevoli.
Mirri Elendis
Mirri Elendis viene invece introdotta come elfa oscura molto attaccata al concetto di “famiglia” e “compenso”. Con lei le attività più meschine e pericolose saranno viste in maniera più giustificata rispetto a Bastian.
Notiamo inoltre come anche solo parlando ed interagendo con i nostri compagni saremo in grado di imparare i loro gusti, emozioni e commenti riguardo ogni nostra azione e di come verrà influenzato il rapporto con loro!
Grazie al loro aiuto, i giocatori potranno avventurarsi lungo tutte le missioni ed attività che The Elder Scrolls Online vuole aggiungere con Blackwood, nuovo capitolo della serie. Basterà una semplice serie di quest secondarie per sbloccare il nostro compagno e cominciare fin da subito ad esplorare il mondo di Tamriel in loro compagnia.
Il sistema dei Companions si mostra semplice, ma ben pensato
Philip e Janet si addentrano in maniera più approfondita nell’interfaccia dei nostri alleati.
Il nuovo menù interattivo dei Companions sarà molto semplice, ma pieno di informazioni: equipaggiamento, abilità e lo stesso outfit saranno alla totale discrezione del giocatore per poterlo personalizzare al massimo.
Nella prima tab del menù possiamo essere informati sul livello del nostro compagno, il suo stile ed equipaggiamento, le sue abilità utilizzate, la sue passive ed infine la barra del rapporto ed il suo stato nei confronti del giocatore.
I due designer continuano con le delucidazioni: il nostro Companion otterrà esperienza da tutte le attività che condividerà con noi e con l’aumentare del suo livello imparerà nuove abilità, passive e sbloccherà nuovi dialoghi, missioni secondarie ed achievement.
L’equipaggiamento dei nostri alleati sarà a nostra completa disposizione e non sarà lo stesso che potremo equipaggiare noi stessi!
Infatti, mentre ci avventuriamo nel mondo di The Elder Scrolls Online potremo ottenere delle ricompense legate ai nostro alleati: Le loro armi ed armature avranno un livello di rarità (comune, non-comune, raro ed epico) e tratti completamente diversi da quelli equipaggiabili per i giocatori.
Sfortunatamente l’intero perso del loro equipaggiamento sarà alle spese del giocatore e ed il suo inventario, ma come afferma Philip “sarà talmente raro all’inizio che non sarà un problema”.
Le abilità dei Companions
Successivamente abbiamo potuto osservare la seconda tab del menù relativa alle abilità del nostro Companion.
Come nel caso del giocatore stesso, le abilità di Mirri possono variare al fine di permettere tutti e tre gli stili permessi dal gioco: Damage dealer, Healer e Tank.
Saranno inoltre disponibili abilità passive ed attive per le armature, per le armi ed alcune delle gilde del gioco: dei maghi, dei guerrieri e degli “undaunted”.
Per poter sbloccare queste abilità e rami di maestria basterà semplicemente portare il nostro compagno insieme a noi mentre completeremo obiettivi e missioni per le relative gilde e fargli indossare l’equipaggiamento che abbiamo scelto per Mirri o Bastian.
Gran parte delle abilità, in ogni caso verranno sbloccate con il livello generale del nostro Companion, rendendo il loro progresso veloce e senza troppi pensieri.
Nella terza tab del menù invece sarà possibile personalizzare completamente il nostro Companion, ma senza snaturarlo del tutto.
Nell’ultima voce del menù potremo infatti vestire Mirri o Bastian uno dei costumi disponibili nelle nostre collezioni e scegliere la cavalcatura più adatta allo stile che vogliamo ottenere.
Potremo inoltre personalizzare la frequenza e ritmo con la quale i nostri Companions commenteranno e parleranno.
Sfortunatamente per molti però, non sarà possibile sposarci o far nascere qualche “Romance” con i nostro compagni, né tantomeno farli diventare licantropi o vampiri: Philip ha inoltre ammesso che queste intenzioni potrebbero cambiare, ma per ora l’intero team ha deciso di attendere il primo impatto con i giocatori prima di approfondire meglio tutte le possibili relazioni e legami con il nostro alleato.
Il combattimento di The Elder Scrolls Online: Blackwood vedrà un miglioramento nella sua qualità grazie ai Companions
Argomento finale di Philip e Janet è stato quello relativo al combattimento insieme ai nostri compagni. Essi saranno nel nostro gruppo finché non li verranno congedati e ci accompagneranno in ogni attività del mondo di Tamriel ad esclusione di attività PvP o SoloDungeon.
Potremo inoltre farci accompagnare dai nostri Companions in trials e dungeons, ma occuperanno uno slot del gruppo finché non verranno sostituiti da giocatori reali.
Piccola chicca è la descrizione riguardante le decisioni che il nostro alleato farà in battaglia: prediligeranno le abilità in ordine dalla sinistra a destra della relativa barra, mentre potremo impostare su automatica o manuale la scelta di usare la loro abilità “suprema”. Mirra e Bastian saranno anche capaci di fornirci sinergie e potenziamenti, cosa davvero utile durante i combattimenti.
In conclusione la stessa Gina Bruno e Jessica Folson hanno annunciato che già dalla settimana prossima sarà disponibile il test server di prova (PTS) per permettere ai giocatori di testare con mano gli stessi Companions, le attività, i trial e tutto quello che riserverà il prossimo capitolo di The Elder Scroll Online…noi non vediamo l’ora!