The Elder Scrolls Online è un titolo parecchio conosciuto tra gli amanti degli MMO, anche se tra poco andrà a scontrarsi con nuovi e feroci concorrenti, tra cui sicuramente spicca il nuovissimo New World prodotto dal colosso Amazon. Oggi però non siamo qui per parlare del gioco in sé, ma bensì analizzare un poco una nuova tecnologia che è disponibile per la prima volta proprio su The Elder Scrolls Online e intendiamo dire il DLAA (Deep Learning Anti Aliasing).
The Elder Scrolls Online: il DLAA si mostra in fase beta
Questa nuova tecnologia dovrebbe migliorare quello che fa il già presente TAA (Temporal Anti Aliasing), andando a sfruttare il Machine Learning. Abbiamo già avuto a che fare con il Machine Learning grazie al DLSS, che appunto tende ad aggiustare la risoluzione sfruttando questa tecnologia, garantendo così una buona qualità visiva grazie a questo “trucchetto”. MxBenchmarkPC, uno YouTuber ci mostra il DLAA alle prese su The Elder Scrolls Online e viene anche messo a confronto con il TAA e l’appena citato DLSS.
Bisogna dire che la differenza tra quest’ultima tecnologia e il DLAA si nota piuttosto bene, le differenze però si fanno molto più sottili quando si va a comparare il DLAA con il TAA. Insomma l’immagine con il DLAA risulta essere leggermente più pulita rispetto al TAA, ma è una differenza davvero piccola e che necessita quasi di uno sforzo per essere notata. The Elder Scrolls Online è comunque il primo titolo che sfrutta questa tecnologia, quindi è davvero presto per trarre delle conclusioni.
Siamo parecchio sicuri che il DLAA potrà dire la sua in futuro con giochi magari anche più impressionanti dal punto di vista grafico, dopotutto The Elder Scrolls Online è comunque un titolo del 2014 e non è certo il gioco migliore con il quale mostrare le potenzialità di questa tecnologia.