The Elder Scrolls Online, il celeberrimo e chiacchierato MMORPG targato Bethesda, non ha tanto bisogno di presentazioni. La sua storia è quella di tanti altri titoli: partito con il piede sbagliato tanto da essere appeso al chiodo da diversi fan storici della saga omonima, con un supporto post-lancio che tuttavia non è mai cessato. La perseveranza di ZeniMax Online Studios è stata tale che ormai i contenuti aggiuntivi a The Elder Scrolls Online non si contano più. Da aprile 2014 ad oggi sono arrivate quattro espansioni e ben quindici DLC, l’ultimo dei quali, Markarth, risalente al novembre 2020.
The Elder Scrolls Online accoglie Flames of Ambition
ZeniMax non sembra assolutamente intenzionata a fermarsi, tanto è vero che, in compagnia del ventinovesimo update, avremo Flames of Ambition, il sedicesimo DLC di The Elder Scrolls Online, preludio al più largo ciclo di add-on chiamato Gates of Oblivion, in arrivo a giugno 2021 con l’espansione Blackwood. Il contenuto includerà due nuovi dungeon chiamati Cauldron e Black Drake Villa e un nuovo level cap. L’aggiornamento è previsto oggi 8 marzo 2021 su PC e il 16 marzo su console.
Accanto a Flames of Ambition sono previste manutenzioni per i server europei e nordamericani, sempre dando la precedenza a quelli per la versione PC del titolo, oltre a numerosi bug fix relativi ad alcune quest e a diverse skill, texture e animazioni, in particolare riguardo alla quest A Mortal’s Touch, la quale è stata ritoccata piuttosto pesantemente.
La community di The Elder Scrolls Online continua a rimanere fedele ed affezionata al MMORPG, che registra tutt’ora quindici milioni di giocatori e una media recensioni testualmente “molto positiva“, contrariamente all’esordio tiepido, forse dovuto non tanto alle problematiche interne al gioco quanto a quello scomodo e discutibile canone mensile da pagare, in seguito per fortuna abolito (di World of Warcraft ce n’è uno solo).
Sarà da vedere se anche Fallout 76, il fratello minore di The Elder Scrolls Online, andrà incontro alla medesima rivalutazione, date anche le prerogative piuttosto simili (anche Fallout 76 è oggetto di un supporto post-lancio diligente).