I teaser sono usciti da mesi, le premesse ci sono, quest’anno è quello buono: questa l’opinione di Michael Pachter, controverso ma eminente analista del mercato digitale ed elettronico, riguardo al lancio di The Elder Scrolls VI per il 2019.
Sebbene Bethesda non abbia rilasciato (ancora) dichiarazioni ufficiali in tal senso, ribadendo che le energie sono indirizzate principalmente verso il progetto Starfield, Pachter, dall’alto della sua posizione di Capo del Gruppo di Ricerca sulle aziende a capitale privato per la Wedbush Securities, sembrerebbe avere la giusta esperienza per poter dimostrare come quello di Bethesda sia in realtà uno specchietto per le allodole, basandosi su una semplice considerazione: Fallout 76 è stato uno dei peggiori disastri finanziari della casa di Rockville, e qualcuno dovrà metterci una pezza quanto prima.
L’immane debacle di quello che doveva essere il nuovo prodotto di punta della Bethesda, quindi, a detta dell’analista americano è il fulcro di quella che sarà una strategia di marketing più che forzata.
[…]Il flop di Fallout 76 rende necessario per Bethesda mettere sul mercato un titolo di successo, e mi aspetto che accelerino lo sviluppo di The Elder Scrolls VI[…]
L’opinione sul nuovo capitolo di Elder Scrolls giunge, repentina e impietosa, durante un’intervista rilasciata da Pachter per la testata online GamesIndustry.
Pur non avendo alcune prove in redazione per confermare o smentire quanto riportato, è ragionevole pensare che Bethesda possa correre ai ripari quanto prima con un annuncio o quantomeno delle anticipazioni sul punto della lavorazione a cui si è giunti con il suo RPG in prima persona di bandiera.
Non c’è da temere: noi di iCrewPlay seguiremo la vicenda con la nostra solita dose di attenzione e obiettività, condita da giusto un pizzico di speculazione personale e un succulento contorno di documentazione accurata. Se proprio non ce la fai ad attendere, puoi sempre consultare il sito ufficiale di Bethesda per ogni possibile aggiornamento.