The Elder Scrolls VI è ancora tanto, troppo lontano. Era il 2018 quando una delle serie RPG più amate degli ultimi anni decise di voltare un’altra volta la pagina della propria incredibile storia. Bethesda quell’anno annunciò sia The Elder Scrolls VI che Starfield, creando subito tantissimo hype.
Ma la software house è anche stata chiara sin da subito: per veder nascere i due titoli (in particolar modo The Elder Scrolls VI) si sarebbe dovuto aspettare tantissimo tempo, addirittura diversi anni. Almeno il 2025 secondo alcuni insider; da allora, non ci sono state novità inerenti la data di uscita dei videogiochi sopracitati.
Pete Hines, SVP di Global Marketing and Communications di Bethesda, ha avuto un interessante scambio di tweet con un fan ma non certamente per portare buone notizie: per avere news riguardo The Elder Scrolls VI bisognerà aspettare anni, a partire da oggi.
It’s after Starfield, which you pretty much know nothing about. So if you’re coming at me for details now and not years from now, I’m failing to properly manage your expectations.
— Pete Hines (@DCDeacon) May 10, 2020
Dal tweet di Hines, scopriamo che The Elder Scrolls VI uscirà dopo Starfield ma che per avere altre informazioni dovremo attendere davvero tanto; per l’uscita invece, come detto prima, addirittura si parla di un anno in cui la nuova generazione di console sarà già matura. Per entrambi i nuovi titoli in arrivo abbiamo avuto solamente un brevissimo trailer e una grafica del probabile logo ma nulla di più.
Ma se c’è da attendere così tanto, perché rivelare così presto i due nuovi progetti?
Ad Hines venne fatta proprio questa domanda a fine 2018 e la risposta non ha tardato ad arrivare: si è scelto di annunciare The Elder Scrolls VI e Starfield subito affinché Bethesda avesse una sorta di “tabella di marcia” per i mesi successivi e anche per evitare che i fan pensassero che la società avesse abbandonato le radici e i videogiochi single player, visto che poco tempo prima si parlava solo ed esclusivamente di Fallout 76.
Rimani sintonizzato nel nostro sito per ulteriori aggiornamenti anche se questi, probabilmente, ci metteranno anni ad arrivare.