Ormai siamo già alla quarta puntata dello Show HBO su The Last of Us e possiamo già fare un’analisi più approfondita di quanto visto fino ad ora.
Abbiamo già appurato che la serie vuole discostarsi in maniera abbastanza netta dal videogioco, per poter fare appassionare chi non lo ha mai giocato ma anche per far rivivere la storia a chi già l’aveva giocata diverse volte.
Nella sostanza la storia rimane lei, alla quale noi videogiocatori siamo sempre stati abituati. Semplice, delicata, ma anche brutale e straziante. Mai come ora possiamo affermare nello specifico che la Ellie del gioco e la sua interprete nella serie si sposino alla perfezione.
The Last of Us: sorprende sempre
La produzione infatti ha dato priorità alla bravura degli attori e Bella Ramsey si sta dimostrando all’altezza. La dolcezza e la genuinità di Ellie, una bambina cresciuta all’interno di un contesto in cui l’umanità non può essere più definita tale, si riflettono negli occhi dell’attrice, che emana le stesse “vibes”.
Una ragazzina che sta perdendo la sua innocenza e che inizia a vedere le armi come oggetto del desiderio. La morale però è che non importa tanto la somiglianza con la controparte videoludica ma la bravura nel riuscire a restituire le stesse sensazioni, pur (a detta dell’attrice) non avendo mai conosciuto il personaggio direttamente. Questo è sintomo di un’ottima direzione e di una buona scrittura.