Certi videogiochi acquisiscono un’importanza tale che li rende insuperabili nel panorama videoludico. The Last of Us Part 2, l’ultimo lavoro realizzato da Naughty Dog fa parte di questa categoria elitaria.
Recentemente il titolo è ritornato al centro dell’attenzione per via della possibile creazione di un remake per PlayStation 5 del primo capitolo, ma in questa notizia ti parlerò di un altro argomento.
Il tema di oggi riguarda l’esistenza di un probabile DLC di The Last of Us Part 2 e questa curiosità è emersa nel corso del podcast MinnMax Show. Uno dei partecipanti, Jason Schreier, ha sollevato l’argomento, dichiarando che Naughty Dog ha iniziato e successivamente bloccato i lavori sull’espansione.
Chiaramente quest’affermazione deve essere presa con le pinze, dato che non si tratta di una comunicazione ufficiale. Se ciò che ha detto Schreier fosse effettivamente vero, purtroppo una grande fetta di giocatori potrebbe sentirsi dispiaciuta.
The Last of Us Part 2: il dramma di Joel ed Ellie
La figura di Ellie assume un ruolo di particolare importanza in entrambi i capitoli, perché nel primo episodio parte da una condizione di “ragazzina ribelle“, per poi evolvere nel corso del tempo, fino a raggiungere l’età matura in The Last of Us Part 2.
Il percorso che segue la sua figura “semi-paterna“, ossia Joel, segue un andamento opposto, perché passa dallo stato di adulto a quello di senilità.
Ciò che lega entrambi i personaggi è un mondo apocalittico che sprofonda in una totale anarchia a causa di una terribile epidemia, trasformando gli umani in non morti.
Il mondo narrativo di The Last of Us tratta temi controversi come la sopravvivenza, in cui non si fa distinzione tra scelte etiche e spregiudicate. I protagonisti vivono in una situazione ambivalente di preda-predatore e da ciò possiamo intendere che la distinzione tra il bene e il male è davvero molto sottile.