Successivamente all’evento State of Play di Sony del 24 settembre, The Last of Us Part II si è trovato nel centro di un tornado di fughe mediatiche: dopo l’annuncio della data infatti, veniamo a conoscenza quasi ogni giorno di alcuni particolari che contraddistingueranno quello che sembrerebbe essere il titolo più ambizioso di Naughty Dog.
Sicuramente, una delle prime cose che salta subito all’occhio guardando i vari trailer, è l’accuratezza dei modelli poligonali e delle animazioni di questi: il risultato è merito del Motion Matching, una nuova tecnologia dotata di intelligenza artificiale che gestisce le animazioni nel modo più consono, evitando le ripetizioni di quest’ultime e dando un senso di realismo amplificato.
Anthony Newman, Co-Director del progetto, ha spiegato il funzionamento di questo nuovo metodo di animazione trasversale, affermando che questo potrebbe diventare presto lo standard per quanto riguarda la fluidità di movimento di un personaggio.
Newman ha dichiarato:
“È questa tecnologia che gestisce i personaggi che si muovono attraverso uno spazio correndo, camminando, saltando e cose del genere. Il modo in cui il motion matching funziona è che prende questo enorme secchio di animazioni,centinaia e centinaia di animazioni, e le riduce a pezzetti.”
In sintesi, il sistema gestisce coscienziosamente il giocatore e lo spazio che lo circonda: se ad esempio stiamo camminando e si frappone un ostacolo dinanzi a noi, il nostro personaggio lo schiverà nel modo in cui l’IA reputa più opportuno, cambiando sempre animazione a seconda della situazione e senza script.
Questo apre praticamente potenzialità infinite per gli sviluppatori: sembra che ne vedremo delle belle durante la next gen, non tanto per il comparto grafico, che subirà un’assestamento visto che già in questa generazione si sia raggiunto quasi il fotorealismo, ma per quanto riguarda la gestione della fisica nei videogiochi.
Quello di The Last of Us Part II, potrebbe rivelarsi un passo importantissimo per l’intera industria.
The Last of Us Part II è un’esclusiva PlayStation 4 disponibile dal 21 febbraio 2020.