The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom è arrivato sui nostri scaffali e noi lo abbiamo recensito, per poi portare anche diverse guide, come quella per ottenere un cavallo, per far funzionare l’Aliante Zonau, per ottenere l’Armatura Hylia e la Tunica del campione, ma anche per cambiare taglio di capelli o per ottenere gli Schinieri Antifreddo. Ma il titolo Nintendo è enorme e ricco di segreti e proprio per questo motivo continueremo a pubblicare guide per molto tempo.
Oltre a questi segreti secondari sparsi per la world map, però, il gioco riesce anche a offrire missioni principali in grado di mettere in difficoltà, soprattutto per via di una mancanza di segnalini che possano mostrare la destinazione successiva da seguire.
In particolare, la missione Indizi che puntano al cielo si dimostra particolarmente criptica, lasciando il giocatore con pochi indizi (paradossalmente) con cui proseguire. Ecco quindi una breve guida che ti mostra come raggiungere il proverbiale “pesce del cielo” senza spoiler di sorta, ma concentrandosi solo su questo passaggio.
Il pesce del cielo di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom
Tanto per cominciare, questa guida presuppone che tu abbia già parlato con Jatt, ricomposto il monumento, parlato con Sidon e trovato il re. Subito dopo aver fatto questi passaggi, però, ci si ritrova con il resto dell’iscrizione del monumento ancora da decifrare. Questa parla di un “pesce del cielo”, da cui si vede una “goccia”, nella quale lanciare il “marchio del re”.
Quest’ultimo, come si apprende nella missione principale, è semplicemente una squama del re, ma gli altri due indizi restano ancora criptici. Togliamoci quindi ogni dubbio: il pesce del cielo è un’isola fluttuante che ricorda molto (molto!) vagamente la forma di un pesce, mentre la goccia è una sagoma a forma di goccia, appunto, visibile soltanto dalla superficie dell’isola in cielo. Ma di quale isola stiamo parlando?
Il luogo in questione è l’isola presente poco sopra il Parco Mipha, vicino al principe Sidon e ai due Kogoru che bivaccano. In particolare, si distingue per tre pilastri, diverse rocce fluttuanti e una cascata torbida che scende da un lato.
Come sempre, in The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, ci sono vari modi per salirci: puoi aspettare che cada un masso e utilizzare Reverto, costruire una mongolfiera con i materiali vicini ai Kogoru (montando una piastra, delle fauci ignicefaliche, la seconda piastra e infine il pallone), oppure puoi semplicemente risalire la cascata sfruttando l’armatura Zora.
Quest’ultimo metodo resta decisamente il più immediato ed efficiente, soprattutto perché dovresti già essere in possesso dell’armatura (in caso contrario, troverai il pesce necessario alla riparazione sotto la statua di Mipha, in cima alla scalinata). Ti basta infatti saltare dal precipizio con la paravela, per poi impattare contro la cascata a mezz’aria.
Una volta sull’isola, guarda verso le rocce presenti sulla parte destra. Spostandoti con la prospettiva giusta queste formano una letterale goccia stilizzata. A questo punto non ti resta che incoccare una freccia con la Squama del re, sparandoci in mezzo.
Dopo averlo fatto apparirà un pilastro di luce e potrai parlare con Sidon per proseguire nell’avventura. Da questo punto in poi la missione resta molto immediata e basta seguire i dialoghi per capire come proseguire.