Il 2020 sarà indubbiamente ricordato dai videogiocatori per due cose: l’avvento della next-gen con Xbox Series X e S e PlayStation 5 e i vari, numerosi, infiniti, posticipi di titoli di spessore. Nell’ultimo anno abbiamo infatti visto posticipare numerosi titoli tra cui Metroid Prime 4, The Last of Us Parte II, Crysis Remastered, Dying Light 2 e, soprattutto (e più di tutti) l’attesissimo Cyberpunk 2077.
Alcuni titoli (come per l’appunto The Last of Us Parte II e Crysis Remastered) hanno visto il lancio slittare solo di pochi mesi e sono poi stati affettivamente rilasciati al pubblico, mentre il futuro di molti altri è ancora immerso nel dubbio. Alla lunga fila di rinvii che stanno affliggendo il 2020 si aggiunge The Medium, titolo dello studio polacco Bloober Team che avrebbe dovuto far parte della line-up di lancio di Xbox Series X e S, figurando come esclusiva (quantomeno temporanea) per la nuova console targata Microsoft e PC.
L’annuncio è arrivato da pochissimo direttamente dagli sviluppatori tramite il profilo Twitter ufficiale del gioco, il rinvio è stato giustificato a causa della pandemia di Covid-19 che sta mettendo a dura prova la popolazione mondiale. A quanto dicono gli sviluppatori, la situazione in Polonia è davvero difficile, e questo non permette al team di lavorare secondo i piani (stessa sorte condivisa da CD Projekt Red che ha nuovamente rimandato Cyberpunk 2077 la scorsa settimana), inoltre, è stato scelto il 28 gennaio 2021 come nuova data di lancio per evitare sovrapposizioni con l’uscita di altri titoli di spessore:
We have important message to share with you#TheMedium #Blooberteam #XboxSeriesX #XboxSeriesS #PCgame #STEAMgame pic.twitter.com/XbpQUOyJj3
— The Medium Game (@TheMediumGame) November 6, 2020
Una decisione sicuramente travagliata da parte degli sviluppatori, con effetti più imprevedibili di quanto si potrebbe immaginare. Infatti, come anticipato, il titolo doveva essere una delle punte di diamante della line up di lancio delle Xbox di nuova generazione, che così rimane sfornita delle sue proposte più interessanti, come ricorderai, anche il lancio di Halo Infinite, dopo le numerose critiche, è stato rimandato al 2021. Inoltre, la decisione di far slittare il titolo a gennaio 2021 per evitare sovrapposizioni con altre uscite di spessore, significa implicitamente che difficilmente vedremo lo sparatutto di 343 Industries approdare sulle console di casa Microsoft e PC nello stesso periodo.
Un’altra implicazione (ben più agghiacciante personalmente) si nasconde nelle parole di Bloober Team, e riguarda la situazione attuale dell’industria videoludica polacca. Gli sviluppatori di CD Projekt Red, dopo l’ennesimo rinvio di Cyberpunk 2077 al prossimo 10 dicembre nonostante le precedenti dichiarazioni che volevano il titolo in fase gold, si sono comunque dichiarati non molto sicuri nei confronti di una data comunque non troppo lontana dalla precedente (si tratta di sole tre settimane di differenza), direi dunque di sperare per il meglio, aspettandoci però il peggio.
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