Il prossimo gioco della serie Outlast sarà un gioco horror cooperativo per quattro giocatori chiamato The Outlast Trials. Lo studio di sviluppo Red Barrels ha annunciato il suo prossimo progetto in un comunicato stampa, confermando che The Outlast Trials è ancora nelle prime fasi della produzione, ma che prevede di condividere presto altre notizie al riguardo. Fino ad allora, queste sono le informazioni che si conoscono.
The Outlast Trials è ambientato nello stesso orribile universo immaginario di Outlast e Outlast 2, ma li precederà parecchio: sarà ambientato durante il periodo della guerra fredda, quindi probabilmente alla fine degli anni ’60 o anni ’70. I giocatori potranno partecipare alle prove di The Outlast da soli se preferiscono l’esperienza solitaria dei giochi precedenti, sebbene sia progettato per supportare il gioco cooperativo per un massimo di quattro partecipanti contemporaneamente. Red Barrels ha anche condiviso un’immagine pubblicitaria del gioco, che potrai vedere qui sotto, e che include lo slogan “Where Freedom Ends”.
L’immagine mostra tre persone, tutte schiena contro schiena, in una stanza buia con un logo dall’aspetto totalitario sullo sfondo. Ognuna delle persone indossa uno strano meccanismo con lenti sul viso, un braccialetto etichettato e una tuta scura, inoltre la persona al centro dell’immagine sembra allungarsi verso una quarta persona al di fuori dell’inquadratura.
Ad un primo sguardo dei meccanismi sulla testa dei personaggi, verrebbe quasi spontaneo chiedersi se The Outlast Trials sia anche destinato ai dispositivi VR vista la somiglianza con questi ultimi, ma Red Barrels ha già negato la possibilità in un commento sulla sua pagina Facebook ufficiale.
Il co-fondatore dello studio David Chateauneuf ha dichiarato:
Il nostro team è al lavoro per creare una nuova esperienza che porterà paura e ansia a milioni di giocatori, sia durante gli esperimenti da soli che con gli amici, fino ad ora abbiamo sviluppato il nuovo concept, è tempo di concentrarsi sulla creazione di contenuti, varietà e gore.