Il Giappone non è molto fortunato in termini di disastri naturali e la sua storia ne è sfortunatamente disseminata. Il 2024 è infatti iniziato con un devastante terremoto per i giapponesi, i cui danni sono stati mitigati grazie alle infrastruttura del paese, adatta a queste difficili situazioni. Nonostante questo danni umani ed economici hanno segnato il paese e molte aziende, tra cui The Pokémon Company, hanno deciso di versare un contributo.
Nel caso di quest’ultima, la somma versata è stata l’equivalente di circa 315 mila euro. The Pokémon Company è un’azienda ricca visto che porta il brand di intrattenimento più remunerativo al mondo nel suo nome, ma le donazioni sono comunque qualcosa di cui essere grati in questo momento.
I terremoti sono parte integrante della cultura giapponese e hanno spesso influenzato anche lo sviluppo di alcuni videogiochi. Un buon esempio di questo è Persona 5. Tramite un’intervista con Katsura Hashino, director dell’opera, si è scoperto che inizialmente il concept di questo capitolo era basato sul viaggiare. Dopo il terremoto che colpì il paese nel 2011 però il director cambiò idea e decise di concentrarsi sui problemi del paese.
Pokémon è raro che tratti temi del genere, ma è un simbolo della nazione visto quanto iconici e riconoscibili sono i mostriciattoli tascabili. Chissà cosa risolverà nel 2024 questo franchise, in molti teorizzano qualcosa a tema “Bianco e Nero“, ma è difficile azzardare. Potrebbe essere un remake così come un nuovo progetto in stile “Leggende Arceus“, ma al momento vi sono solo rumor e speculazioni lasciati dopo la fine di Scarlatto e Violetto.