Ti è mai capitato di domandarti se il tuo sparatutto preferito è storicamente accurato o di chiederti cosa provi davvero un soldato sul fronte in un brutale conflitto come la Prima Guerra Mondiale? Presto potrai fugare questi dubbi, perché Centounopercento – 101% Studios, una compagnia romana, ha creato The Rude Awakening, il primo di una lunga serie di progetti europei nati proprio per far vivere in maniera interattiva la storia ai giovani videogiocatori!
Narrerà del drammatico conflitto che fu la Prima Guerra Mondiale, dalla prospettiva di un soldato in prima fila stazionato al Forte Belvedere di Lavarone, locato in Trentino. Nei suoi panni, i giocatori saranno catapultati nel passato, e avranno esperienza della vita quotidiana al fronte, con tutte le sue difficoltà e amarezze.
The Rude Awakening: “il brusco risveglio”
Obiettivo del gioco non è solo insegnare, ma anche sensibilizzare i giovani sul tema della guerra e della pace, per non dimenticare gli orrori del passato e non commettere nuovamente gli stessi sbagli nel futuro. Un progetto ambizioso che inizia dall’Italia ma va oltre i suoi confini; ben nove stati europei vi partecipano, ognuno col proprio progetto multimediale mirato a creare un nuovo modo di vivere la storia.
Altro fine dei partecipanti è avvicinare i giovani ai musei: il gioco sarà disponibile dal 19 agosto proprio a Forte Belvedere, palcoscenico del titolo. Da settembre sarà poi disponibile su tutti i siti museali che hanno partecipato al progetto, come Austria, Slovenia, Germania e Macedonia del Nord, e infine vedrà un lancio online previsto per il 2022. The Rude Awakening sarà disponibile in ben 4 lingue: inglese, italiano, francese e tedesco, con 4 livelli di difficoltà differenti per ben 5 ore di gioco!
Esteticamente ricorda di sicuro Valiant Hearts, un altro gioco che tratta il tema del conflitto, e le decisioni stilistiche donano al titolo un’atmosfera cupa e realistica, rinforzata anche dagli occhi quasi mai visibili dei personaggi, che li rende più simili ad ingranaggi nella macchina della guerra piuttosto che esseri umani singolari.
Gli sviluppatori Centounopercento – 101% Studios hanno anche rilasciato un video commentato da Renzo Carbonera, direttore artistico del progetto, e Daniele Azara, direttore creativo, in cui spiegano il loro obiettivo nel creare The Rude Awakening e in cui mostrano alcune parti del gameplay.
“I giochi possono essere molto seri, e alcuni li utilizzano per informarsi. Per questo, è importante sfruttare i videogiochi per narrare anche eventi seri, come fatti storici o, in questo caso, la Prima Guerra Mondiale.” ci dice Azara.
“Il giocatore medio ha 35 anni, pertanto l’interazione non è soltanto un modo per intrattenerci, ma anche per avere esperienza della storia in un modo differente. Il nostro obiettivo per il gioco è semplice, interessare i giocatori ad andare sempre più a fondo nei loro studi degli eventi storici come la Prima Guerra Mondiale. […] speriamo di vedere più giochi di questo tipo, in futuro.”
Parte del progetto non sarà solo il videogioco, come abbiamo detto, ma una schiera di strumenti multimediali che il museo di Forte Belvedere già utilizza, come questa bellissima visita virtuale. Possiamo aspettarci molto da questa opera nata dall’amore della storia e atta a promuoverlo anche in noi, e speriamo vivamente che sarà un enorme successo!
Ti invitiamo quindi a far visita a Forte Belvedere, in Trentino, il 19 agosto e a provare The Rude Awakening in loco, oppure a provarlo sui siti dei musei a settembre!