Cattive notizie! Se sei uno di quelli che ha perso ore con The Sims, sappi che il tuo modo di giocare potrebbe indicare la presenza di tratti psicopatici nella tua personalità.
Non temere, sicuramente non sei l’unico che ha messo degli orsacchiotti in mezzo alle porte per bloccare il passaggio o tolto la doccia ad un Sim che necessitava di una pulita, rimanendo lì a goderti la scena… Il web è pieno di confessioni terribili, e uno studio del 2015 aveva già dimostrato come i più meschini di noi siano quelli che hanno più alti tratti psicopatici.
In uno studio pubblicato ad inizio 2020 sulla rivista Evolutionary Psychological Science, e consultabile in inglese nella sua versione integrale, i ricercatori della Lakehead University, in Canada, hanno sfruttato proprio The Sims per approfondire come le persone con tratti psicopatici vedano le altre persone ed interagiscano con esse.
La teoria Cheater-Hawk (che potremmo tradurre con Imbroglione-Falco), suggerisce che i tratti psicopatici potrebbero essersi evoluti come metodo per ottenere risorse attraverso l’uso di attitudini ingannevoli, sfruttando la cooperazione degli altri (Cheater) e con comportamenti che implicano l’utilizzo dell’aggressività (Hawk).
L’intento della ricerca era esaminare come i soggetti con tratti psicopatici interagiscano con altri tipi di personalità e, per farlo, hanno deciso di sfruttare proprio The Sims, creando una famiglia di Sims tutti uguali, tranne che per colore dei capelli e della camicia. Ciò che li differenziava erano, ovviamente, i tratti di personalità.
Stando ai ricercatori risulta che “i quattro personaggi sono stati creati con tratti della personalità che rispecchiano Cheater (ossia “traditore”, ingannevole, subdolo e affascinante), Hawk (ossia “falco”, aggressivo, maleducato e meschino), Dove (ossia “colomba”, sottomesso, nervoso e timido) e Cooperator (ossia “collaboratore”, gentile, fiducioso e cooperativo)”.
Successivamente è stato chiesto ai partecipanti di creare un personaggio che riflettesse le proprie caratteristiche e che è stato messo a vivere con gli altri personaggi, guidati dall’intelligenza artificiale di The Sims. I 205 partecipanti al progetto, a cui è stata fatta compilare una valutazione dei tratti psicopatici, hanno poi fatto interagire i loro alter ego virtuali con i personaggi, e tutte le interazioni sono state registrate e quantificate.
Come il team della Lakehead University si aspettava, le persone con i livelli più alti di tratti psicopatici hanno dimostrato maggiori possibilità di porsi con comportamenti meschini e aggressivi, anche quando non provocati. Questi atteggiamenti, uniti al minor numero di interazioni “amichevoli, divertenti e affascinanti”, si sono rivelati molto comuni nei partecipanti di sesso maschile che presentavano inoltre un livello più elevato di tratti psicopatici.
Anzi, una più approfondita analisi ha rivelato che gli psicopatici avevano oggettivamente probabilità più elevate di impegnarsi in comportamenti meschini e aggressivi nei confronti dei personaggi che, al contrario, mostravano comportamenti meno aggressivi. Questo ha fatto dedurre al team di studiosi che “gli individui psicopatici vedono l’assenza di comportamenti aggressivi come un indicatore di debolezza”.
Grazie a questa simulazione su The Sims si è riusciti a capire che spesso questi tendono “a sfruttare o aggredire gli individui che mostrano questo tipo di debolezza”. Probabilmente a causa dei limiti di questa ricerca, le aspettative riguardo alla tipologia Cheater sono state disattese, in quanto non molti mostravano i tratti di questo gruppo, se non nei confronti degli Hawk.
“Una spiegazione per la mancanza di comportamenti da Cheater”, spiegano, “è la mancanza di incentivi a imbrogliare. Sebbene i giocatori con tratti psicopatici fossero antisociali nelle loro interazioni con gli altri personaggi, non c’era motivazione per i personaggi di complimentarsi o essere amichevole con gli altri personaggi”, in quanto non c’era nulla da ottenere.
Secondo i ricercatori, quindi, i comportamenti dei personaggi di The Sims potrebbero “imitare il comportamento reale degli psicopatici, nel senso che non si impegnano ad essere affascinanti senza delle prospettive di benefici futuri”. La buona notizia però, alla fine di tutto questo, fortunatamente c’è!
È proprio Beth Visser, lead author della ricerca, che tranquillizza in merito all’essere del tutto normali pur maltrattando i poveri Sims. “Ci sono persone adorabili e non psicopatiche” che hanno comunque fatto “cose orribili ai loro Sims”.
Insomma, possiamo continuare a giocare a The Sims senza troppi problemi e senza troppi pensieri, anche se magari la prossima volta che annegheremo qualcuno in piscina… forse un piccolo dubbio lo avremo anche noi!