Quando la stanchezza sopraggiunge, il finale è tutto da raccontare !
Immaginate di ritrovarvi stanchi, la scadenza di un importante progetto si avvicina. Molti membri dello staff sono, meritatamente, in pausa e voi vi ritrovate con una manciata di colleghi a revisionare le ultime fasi di lavoro nella speranza che tutto vada per il verso giusto. Attimi di tensione, attimi interminabili di duro lavoro, attimi di puro e sano divertimento. Una storia questa che oltre a far sorridere, elemento sempre troppo sottovalutato, ci lascia intuire come nel fantastico mondo dei videogame i gli sviluppatori sappiano anche divertirsi.
Tra risate e malinconia il racconto di chi nei progetti mette l’anima.
Circa una settimana fa lo staff che ha partecipato alla creazione delle saghe The Walking Dead, The Wolf Among Us e Tales from the Borderlands, ha cominciato a condividere i ricordi più divertenti. I ragazzi di Telltale hanno reso partecipi i fan di tanti piccoli episodi raccolti durante le serrate sessioni di sviluppo. Uno tra questi l’esilarante aneddoto riportato da Jake Rodkin, co-project leader della serie The Walking Dead: Season One.
Solo un paio di noi erano rimasti a lavoro mentre gli altri si godevano un meritato riposo. Stavamo rivedendo le ultime fasi di gioco pronti ad intervenire qualora fossimo incappati in qualche bug dell’ultimo minuto. Dopo poco ebbi un’idea!
Così Rodkin inizia il suo racconto. Il co-project leader della compagnia californiana spiega di essersi focalizzato, in modo del tutto unico, sul finale del gioco creandone una sua personalissima versione.
Immaginate di essere voi Lee, un uomo ormai finito disposto a tutto pur di raggiungere Clementine. Tutto ciò che vi resta da fare è correre e fuggire dall’orda di zombie famelici… o forse no ?
A voi l’ardua sentenza!
Guardate il finale alternativo e fateci sapere la vostra.