Oggi parleremo di un ottimo titolo per realtà virtuale uscito proprio in queste ore su PlayStation 4 per PlayStation VR e sul mercato PC tramite lo Steam store. Parliamo di un gioco che fa del gameplay frenetico la sua vera forza, unendo una trama semplice ad una grafica fumettosa a una buona dose di ironia, creando un perfetto mix per un’esperienza davvero originale e divertente. Il gioco che andremo a recensire oggi è Throw Anything (letteralmente in italiano”butta via tutto”) sviluppato ed edito dal talentuoso team di sviluppo dei ragazzi di Visual Light.
Gli zombie stanno arrivando! Throw Anything !
“Il misterioso “Scienziato X” ha deciso di imitare Dio, conducendo esperimenti segreti e proibiti in laboratori appartati in tutto il mondo, diffondendo il virus zombi, usando un cubo dai poteri divini. Tuttavia, cinque scienziati che si oppongono al terribile piano di X dividono il cubo onnipresente in 5 pezzi e si nascondono in tutto il mondo. Lo scienziato X invade il mondo usando gli zombi per trovare il cubo! Il mondo è rapidamente invaso da queste abominazioni dei non morti – trasformando la pace quotidiana in un ciclo infinito di dolore e sofferenza.”
Così avrà inizio la nostra bizzarra avventura con l’obiettivo di neutralizzare le orde di zombie creati del perfido scienziato. Come? Praticamente cercando di eliminarli con “qualsiasi” cosa ci capiti a tiro gettandola letteralmente dal nostro balcone virtuale nei quali saremo barricati!
Throw Anything si presenta come un titolo molto frenetico, dal gameplay originali e dalle dinamiche “apparentemente” semplici. Dico apparentemente perché per completare il nostro obiettivo dovremo davvero dar fondo a tutta la nostra riserva di inventiva e manualità. Infatti oltre l’obiettivo di sterminare le molteplici orde di zombie dovremo anche collezionare i pezzi del famigerato “cubo” dai poteri divini, per neutralizzare una volta per tutte i piani del malvagio scienziato X.
Questi pezzi saranno infatti nascosti all’interno dei vari scenari di gioco dove dovremo combattere per fermare l’avanzata dei malvagi e grotteschi non-morti, e questo obiettivo alcune volte non si presenterà come una missione così scontata e semplice come ci si può pensare. Infatti per “sbloccare” questi pezzi dovremo compiere determinate azioni ben specifiche, come aprire una cassaforte o compiere determinate eliminazioni con specifiche armi in nostro possesso, o che ci verranno consegnate da un simpatico fattorino robotico in alcuni momenti specifici della partita.
La cosa molto divertente è che potremo disporre sia di armi “classiche” tipo mazze da baseball o spade, sia di armi non convenzionali. In questo delirante titolo letteralmente ogni cosa può diventare un’arma! Persino il nostro compagno di disavventure che ci farà compagnia nelle varie location, e che cambierà di volta in volta in base a queste (può essere il tizio nerd nella cameretta, o la nostra superiore che ci farà sapere ogni volta il suo disappunto quando getteremo dalla finestra un arredo d’ufficio o importanti raccoglitori con gli estratti conti annuali), il ché devo dire a volte darà una soddisfazione davvero altissima.
Dovremo comunque fare attenzione, perché se ci faremo prendere dalla troppa foga del momento e getteremo il nostro “superstite” troppe volte giù dalla finestra questo poi tornerà sotto forma di zombie e cercherà di farcela pagare mangiandoci il cervello. Ovviamente potremo sempre cercare di fermarlo eliminandolo come uno zombie qualsiasi, questo aumenterà ovviamente il punteggio finale, ma ci penalizzerà di un bel po’ negli obiettivi di livello da raggiungere.
Combattere gli zombie non è tutto… ci si può anche rilassare
Dopo una lunga sessione hai finito le forze e ti serve un attimo di riposo e di svago? Niente paura perché all’interno della nostra “base operativa” (dove potremo scegliere le armi da comprare e il rispettivo livello di gioco), ci sarà una “sala svago” dove potremo mangiare qualche snack, fare due tiri a canestro con la palla da basket e giocare a freccette affinando le nostre tecniche di lancio degli oggetti.
Inoltre avremo a disposizione anche un comodo poligono di tiro, dove potremo esercitarci con le varie tipologie di armi da fuoco sui vari bersagli messi a nostra disposizione. Throw Anything offre un’esperienza davvero ricca a livello di contenuti, che non si limita solo all’essenziale gameplay e story line, ma che offre anche una vasta varietà di azioni ed esperienze di contorno.
Parlando della grafica poi il gioco offre uno stile molto cartoon e caricaturale, ottimo per i toni usati dal titolo e che si presenta ben costruito. Inoltre lo stile usato per rappresentare gli zombie è davvero ben realizzato, esistono davvero moltissime tipologie, ognuna con le sue particolari skill (ci saranno quelli che andranno più rapidi, quelli che esplodono ecc…), e andando avanti con i livelli di gioco questi si mescoleranno fra loro, dando di volta in volta un grado di sfida davvero arduo da superare, traducendo il tutto in azioni sempre più rapide e precise, dandoci sempre meno spazio a un eventuale colpo andato a vuoto che ci potrà costare il game over.
Conclusioni finali…
Throw Anithing è un titolo che offre un’esperienza quasi perfetta, e rappresenta al meglio quello che dovrebbero essere le esperienze in realtà virtuale.
Un gioco divertente, frenetico e con tantissime possibilità di azione, che ci fa sfruttare appieno il nostro ingegno e la nostra fantasia senza limitarci in nessun modo, offrendo un alto grado di sfida, ma sano e mai frustrante offrendo anche la possibilità di affrontare il livello in varie difficoltà per poter sbloccare nuovi potenziamenti e permetterci di affrontare i livelli più ardui con maggiore facilità (apparente). Lo stile grafico e la story line essenziale dai tratti comici e grotteschi sono la ciliegina sulla torta, azzeccatissimi e del tutto originali.
Unica pecca del gioco è stato un leggero lag che ho riscontrato nel uso dei PlayStation move controller, che negli spostamenti rapidi tendevano a perdere un po’ i movimenti “reali” della mano, ma questo evento si è presentato davvero in pochissime occasioni, non rendendolo comunque un difetto castrante, ma comunque il sistema di controllo si potrebbe migliorare ulteriormente. Consiglio vivamente questo titolo per tutti i possessori di un visore VR? La mia risposta è un consolidato sì! Un ottimo titolo da giocare sia da soli che in compagnia dei vostri amici, ad un prezzo davvero abbordabile.