Tiny Tina’s Wonderlands è stato annunciato da solo qualche mese e i giocatori non vedono l’ora di mettere le mani sull’irriverente spin-off della saga di Borderlands in arrivo nel 2022.
Il gioco sembra proporre una struttura simile a quella della saga principale, di conseguenza l’utenza si è domandata se anche in questo spin-off la varietà di strumenti di morte sarebbe stata la stessa degli altri giochi.
La risposta ai dubbi della community non è tardata ad arrivare e le parole provengono da niente di meno che da Matt Cox, il creative director a cura del titolo.
Il combattimento di Tiny Tina’s Wonderlands
Durante un’intervista presso PLAY Magazine il sopra citato director ha fatto un piccolo approfondimento sul combattimento del gioco confermando che ci sarà una varietà di oggetti invidiabile.
Di fatto per questo spin-off della serie il combattimento non sarà incentrato tanto sulle armi da fuoco ma più sulla sinergia tra diversi elementi come armi melee, magie e bocche da fuoco con un focus particolare sulle prime due categorie. Infatti lo stesso algoritmo che ha permesso di generare milioni e milioni di armi uniche su Borderlands è stato usato per creare gli incantesimi, le armi corpo a corpo e in parte per le armature.
Di conseguenza ci sarà la possibilità di creare una quantità praticamente infinita di build diverse che aumenteranno sensibilmente la longevità di Tiny Tina’s Wonderlands.
Nonostante questa sia una grande notizia e non vediamo l’ora di testare con mano quello che sembra essere un gameplay davvero interessante, per ora le informazioni disponibili sono molto limitate in quanto Matt Cox non ha rivelato altri dettagli rispetto alle varie tipologie di armi disponibili.