Tra le aziende in crescita nel panorama videoludico una delle più preminenti è senza dubbio tinyBuild. Nata nel 2011 a Bellevue, frazione della ben più nota internazionalmente Seattle, la software house ha gonfiato man mano il proprio portfolio nel corso del suo decennio di vita, arrivando a superare i quaranta titoli tra pubblicazioni e opere realizzate in prima persona, molte delle quali sono state commentate in tempo reale da noi di iCrewPlay (per approfondire puoi dare un’occhiata alla nostra anteprima del coraggioso Cartel Tycoon, opera di MoonMoose con la loro firma, o alla recensione del meno recente ma più famoso Hello Neighbor).
Due massicci acquisti per tinyBuild
Lunga e pericolosa è la strada per diventare una major, ma certamente esiste un rito di passaggio universalmente accettato (lo sa bene anche l’industria cinematografica). Nel caso di nostra competenza si tratta dell’inglobamento di altre case videoludiche, condizione necessaria e sufficiente per essere riconosciuti big del settore.
tinyBuild sembra consapevole di questo, e difatti ha adempiuto al suo dovere non scritto acquistando due nomi tanto popolari quanto importanti, ciascuno per i propri motivi.
Quest’assorbimento coinvolge giocoforza due continenti, o meglio due parti di un continente: l’America. Ad entrare sotto l’ala di tinyBuild sono infatti il publisher statunitense Versus Evil e Red Cerberus, lo studio di testing di fiducia della prima, la cui sede è ubicata a San Paolo del Brasile.
Alex Nichiporchik, CEO di tinyBuild, ha dichiarato che tale manovra è il risultato della messa in atto di un piano strategico di tinyBuild avviato già a partire da marzo 2021. Si è inoltre profuso in parole di elogio nei confronti di Steve Escalante, fondatore di Versus Evil, dicendosi entusiasta di lavorare con lui e descrivendolo come un “veterano dell’industria (videoludica)“.
Viceversa, Escalante ha ricambiato la soddisfazione per la nuova collaborazione puntualizzando che
l’unione con tinyBuild non sarebbe potuta arrivare in un momento migliore. Sono entusiasta per le opportunità che Versus Evil troverà come publisher.