Ho avuto modo di testare la demo di Tinykin, un platform 3D inusuale, sviluppato da Splashteam e distribuito da Tinybuild, già vista nelle nostre pagine con la recensione di Startup Panic, che ti invito a recuperare se non lo avessi già fatto. Come sarà andata la mia personalissima prova su questo titolo? Lo scoprirai a breve, procediamo.
Tinykin, un mondo piccolo piccolo
La prima cosa che vorrei fare, è svelarti ciò che la stessa software house ci anticipa sul suo Tinykin, e per farlo non mi resta che riportarti esattamente ciò che viene riportato sulla pagina di Steam. Voglio anche ricordarti che la demo è pubblica, puoi quindi testare anche tu questo gioco e trarre le tue conclusioni.
Milo giunge sulla Terra, scoprendo che è minuscolo rispetto all’ambiente intorno a se, tutti sono spariti, e siamo nell’anno 1991
Trova ed utilizza i piccoli e misteriosi tinykin, sfruttando i loro poteri per risolvere i puzzle ambientali, creare ponti, scale, oppure innescare esplosioni
Esplora città create da formiche, scarabei, e altri insetti, in quella che ai tuoi occhi risulta essere una casa gigante
Incontra ed interagisci con personaggi unici, imparando la loro storia e il loro passato
Scova potenziamenti utili per Milo, allestisci il Museo di Ardwin, e completa il misterioso macchinario Ridmi
Cerca la strada di casa attraverso una vasta metropoli lillipuziana e risolvi il più grande mistero della Terra
Non c’è che dire, sulla carta questo videogioco è molto interessante, e da ampio spazio ad un gameplay, se non innovativo, quantomeno variegato. Ma le premesse descritte poc’anzi saranno state rispettate? Questa demo avrà tenuto fede ad esse? Scoprilo insieme a me.
Una demo risicata ma intensa
La prima cosa che è saltata ai miei occhi è stato l’impatto grafico, il gioco è sviluppato in Unity, un motore grafico ben ottimizzato e abbastanza versatile. Nel caso di Tinykin ho trovato un mondo in 3D, ma popolato da personaggi disegnati completamente in 2D, che dona al titolo quell’effetto “cartoon” che non mi è dispiaciuto.
Purtroppo questo è anche un contro, in quanto nelle fasi di platform dovrai farci un po’ l’abitudine. L’effetto alla “Paper Mario”, per intenderci, a volte potrebbe ingannarti sulla prospettiva, nelle fasi più concitate dei movimenti. Purtroppo ho trovato tediosa e non ottimizzata la gestione della telecamera, che spesso mi ha richiesto più di una correzione manuale.
Alcune volte è capitato che la telecamera finisse troppo “sopra” il mio personaggio, non mostrandomi più in tempo reale la sua posizione o quantomeno il suolo dove stavo camminando o saltando. Fortunatamente la sua natura platform 3D, ha richiesto anche l’inserimento di un controllo manuale della telecamera.
Male il framerate, che ho trovato fastidioso e altalenante. Perlopiù il gioco presenta un movimento a scatti, e non è fluido come dovrebbe essere, ma parlare di queste problematiche in una demo lascia il tempo che trova. Benissimo invece per ciò che riguarda le colonne sonore e il comparto artistico in generale.
Per ciò che concerne il gameplay, l’ho trovato immediato e di facile comprensione. Perlomeno in questa demo tutto si riassume nello scovare, nell’ambiente, i piccoli tinykin utili a spostare oggetti o ad interagire con l’ambiente, quanto basta per “liberarci la strada” e permetterci di raggiungere luoghi dapprima non raggiungibili.
Un gameplay semplice, immediato, e che non ha bisogno di chissà quali grandi abilità per essere padroneggiato. Ammetto che in un periodo così pregno di videogiochi complessi, una ventata di tranquillità e relax non guasterebbe.
Non ci resta che attendere
Nonostante tutto devo ammettere che avrei continuato volentieri a vagare in quelle immense stanze, alla ricerca dei tinykin e di un modo per risolvere i vari puzzle ambientali, purtroppo però le demo non sono fatte per questo. L’idea alla base del gioco, e la sua realizzazione, sono più che sufficienti, almeno quanto basta per avermi incuriosito.
Seppur il gioco ricordi meccaniche di gioco già viste in altri titoli, e non porta una vera innovazione in quanto a storyline, trovo questo Tinykin un videogioco da tener d’occhio. Potrebbe risultare un buon passatempo, al netto della risoluzione alle problematiche tecniche citate qualche riga addietro, una telecamera non sempre ottimale ed un framerate al limite del decente.
L’uscita di questo videogioco è tuttavia fissata per l’estate 2022, non ti resta che restare su queste pagine ed attendere che possiamo metterci le mani sopra per una futura recensione. Chissà, forse Tinykin potrebbe stupire tutti quanti.