Titanfall non ha un attimo di tregua e continua a essere sotto attacco DDoS. I seguenti attacchi riguardano siamo il primo Titanfall, sia Titanfall 2 e a far partire le segnalazioni sono stati proprio i giocatori sfruttando i social media. Tutto ciò è arrivato sotto l’occhio vigile di Respawn che ha fatto partire nuovamente le indagini.
A quanto risulta, questi attacchi hacker sembrano essere molto più gravi del solito; gli account dei giocatori di Titanfall 2, specialmente gli streamer, sembrano essere stati inseriti in una lista nera del presunto hacker che disabilita in automatico gli account.
https://twitter.com/uhohiishiii/status/1394208577804513283
Questo suggerisce che sia stato manipolato il codice del gioco, tanto da riuscire a mettere mano sugli account principali. Le indagini sono ancora in corso e non sappiamo in che modo ci stia effettivamente riuscendo. Quasi sicuramente ci saranno ulteriori notizie in merito.
Esiste una soluzione per giocare tranquillamente a Titanfall?
Un modder, Tristan (Taskinoz), è riuscito a sviare il problema momentaneamente. Essendo gli streamer quelli più attaccati dagli attacchi DDoS, l’utente ha creato una modalità streamer del gioco in grado di oscurare i nickname di chi sta giocando, così da evitare lo stream sniping ed eventuali attacchi hacker.
Streamer Mode is now free for everyone since the DDoS attacks are back. If you want to support me making the mod you can find the Patron link on the sidehttps://t.co/CTW1e7yh0Z
— Tristan (@Taskinoz) May 16, 2021
Questa modalità è totalmente gratuita nonostante fosse stata inserita come beta su Patreon, quindi a pagamento. La decisione di renderla gratis è stata presa a fronte della recente ondata di attacchi DDoS.
Purtroppo questo non è sufficiente, in quanto l’hacker (chiamato Jeanue) sembra essere riuscito a recuperare gli ID di alcuni giocatori facendo fare la medesima fine degli altri. Su Twitter sono partiti tantissimi post sull’argomento, chiedendo un aiuto repentino da parte di Respawn che ha replicato mettendo in chiaro che, purtroppo, ci vorrà del tempo per aggiustare la faccenda.
I know it's been hard for our TF2 community and I'm sorry. But we are working on a solution, but this one will take time. https://t.co/v8MzUIURx6
— Garza (@r3c0n54) May 20, 2021
Al momento l’unico modo per giocare tranquillamente è quello di essere cauti e, magari, evitare di portare il gioco in streaming fino a quando non ci saranno notizie chiare su una soluzione definitiva. Specialmente per Apex Legends che sembra essere anch’esso sotto il mirino di Jeanue.