Nella giornata di ieri 27 gennaio 2019, in quel di Quartu Sant’Elena, presso il negozio Game People, si è svolto quello che è il primo mini evento dedicato a Tom Clancy’s Rainbow Six: Siege, gioco di punta Ubisoft, e in quanto appassionato di questo fps tattico non potevo perdere l’occasione di parteciparvi.
Ho avuto così modo di parlare con Nicola, uno dei proprietari del negozio, e porgli qualche domanda sull’evento a cui ha risposto con cordialità e simpatia.
- Ciao Nicola, inizierei con questa domanda: perché avete voluto portare Tom Clancy’s Rainbow Six: Siege nel vostro negozio? E perché proprio un mini evento?
Ciao Luca, il voler portare un torneo Tom Clancy’s Rainbow Six: Siege in negozio è frutto un po’ della casualità degli eventi, un po’ della richiesta da parte dei nostri giocatori. In particolare, io e il mio socio avevamo iniziato l’avventura con il negozio da pochi giorni e in occasione della fiera “Videoludica”, questo il nome dell’evento, dedicata ai giochi e al videogioco in Sardegna, abbiamo fatto giocare un po’ a tutti i titoli “del momento” puntando sui classici Call of Duty, FIFA, Tekken e Fortnite. Caso vuole che, proprio in occasione di quell’evento, molti giocatori che si sono avvicinati al nostro padiglione hanno iniziato a chiedere, e non con poca foga, se ci fosse anche qualcosa dedicato appunto a Tom Clancy’s Rainbow Six: Siege. Ammetto di essere un po’ ignorante in materia di sparatutto, la mia formazione è di stampo picchiaduro, ma vista la passione e l’insistenza con cui ci è stato chiesto, complice anche la pazienza di Raffaele, in arte Draven (di cui leggerete di seguito l’intervista), nel spiegarmi due o tre concetti fondamentali, sarebbe stato da sciocchi ignorare la cosa. Appurata la passione e la voglia di cimentarsi in eventi del genere, abbiamo quindi deciso di traslare l’esperienza fiera in negozio e devo dire di non esserne rimasto affatto deluso! - Quale piattaforma avete scelto per l’evento?
Abbiamo deciso di usare le PlayStation 4 in dotazione nel nostro negozio. - Che tipo di evento avete realizzato?
Per far sì che tutti giocassero senza lasciare il pad alla prima sconfitta abbiamo gestito il tutto scremando i partecipanti in due gironi generati casualmente che avrebbero generato poi una top 4, che si sarebbe data battaglia in una fase finale ad eliminazione diretta. All’interno del proprio girone tutte le squadre si sono confrontate almeno una volta con le altre e, individuate le 4 migliori, abbiamo proceduto con le finali. Il tutto si è svolto in completa autonomia, senza bisogno che l’amministrazione mettesse bocca di sorta. - Quante persone si son iscritte?
All’evento hanno partecipato 8 squadre da 2 giocatori ciascuno. Per essere la prima volta che veniva proposto un torneo del genere nel territorio, il risultato è stato più che soddisfacente, anche se più sorprendente è stato il numero di richieste che ho ricevuto al di là delle adesioni effettive: postando sui vari social, persino gente fuori dall’isola mi ha scritto per sapere dove fosse il torneo e se potesse partecipare, segno che l’interesse c’è e le possibilità di fare grandi eventi sono comunque reali! - Avete in progetto di fare altri eventi di questo tipo? Idee sulle date?
Eventi futuri? Adesso sicuramente vedremo di coltivare la community con serate a tema senza per forza dover competere in torneo. L’idea ovviamente sarebbe quella di sfruttare il palco della prossima fiera del gioco per dare vita a qualcosa di più grande ed elaborato, ma quello per ora resta ancora un progetto sul quale non posso sbilanciarmi. Rimanete in ascolto comunque!
Dopo averlo ringraziato ho fatto due chiacchiere con Draven, due domande a cui ha risposto al volo, dato il suo impegno nell’evento per cui non si è potuto fermare per molto tempo:
- Ciao Raffaele, vuoi raccontarci un po’ chi sei e di cosa ti occupi?
Ciao Luca, con piacere. Sono un caster ufficiale di ESL Italia per Tom Clancy’s Rainbow Six: Siege. Per me questo gioco è tutto: gioco di squadra, sacrificio, abilità e tattica; tutto rinchiuso in un solo titolo. Ho vissuto diversi eventi eSport dal vivo riguardanti il titolo di casa Ubisoft e posso affermare che l’adrenalina che genera nel pubblico è unica. Il mio obiettivo è vederlo sul palco del GioComix, la fiera del videogioco/fumetto di Cagliari. E perché no, fare da caster dell’evento! - Perché hai scelto GamePeople per portare avanti questa idea?
L’idea di proporre un evento a tema Tom Clancy’s Rainbow Six: Siege è qualcosa che ho sempre voluto fare. Perché ai ragazzi di Game People Quartu? Sono stati gli unici a voler dare una possibilità a questa realtà. Parliamo di un titolo che vanta una community incredibile e in continua crescita.
Ringraziandolo per il tempo dedicatomi, ci siamo salutati e ho girato per le postazioni da gioco, che potete vedere nel viseo qui sotto. In fondo all’articolo, invece, trovate alcune foto tra cui quella con quattro delle squadre partecipanti che si sono classificate rispettivamente al primo, secondo, terzo e quarto posto. Nel secondo video Draven gioca su una delle postazioni durante una pausa dal torneo.