Cult of the Lamb è un roguelite difficile, soprattutto se vogliamo arrivare fino alla fine senza distruggere il nostro culto. Dopo averti descritto le basi del combattimento e della costruzione di una fattoria, oggi facciamo una guida un pelino diversa.
Ecco infatti una top 5 di errori da non fare per giocare al meglio, gestendo il culto a dovere e arrivando fino alla fine con facilità. Questa top 5, però, non è una classifica, ma una lista, dove tutti gli errori sono equivalenti in termini di “gravità”. Ma bando alle ciance e iniziamo.
Giocare il gioco a metà
Cult of the Lamb basa il suo gameplay su due fasi ben distinte, ma collegate tra loro in modo molto stretto. Da un lato abbiamo infatti un vero e proprio life sim alla Animal Crossing, mentre dall’altro lato le crociate alla Hades.
E’ importantissimo, proseguendo nell’avventura, non concentrarsi troppo su una delle due fasi di gioco, evitando l’altra. Passare troppo tempo nella base per parlare con i seguaci, piantare e gestire gli edifici vuol dire proseguire lentamente negli sblocchi ottenibili con le crociate. Parallelamente, vuol dire anche restare presto a corto di alcune risorse.
Allo stesso modo, passare troppo tempo a combattere vuol dire vedere la propria base distruggersi lentamente, con la fede che scende sempre di più e i seguaci che hanno un livello bassissimo di devozione. In pratica, in Cult of the Lamb serve equilibrio.
Combattere a casaccio
Questo errore riguarda soprattutto il combattimento. Durante gli scontri è facile abbandonarsi al caos e menare fendenti a casaccio nella speranza che vada tutto bene. La speranza, però, non ti aiuterà a finire il gioco.
E’ invece molto meglio concentrarsi sui bersagli deboli– oppure su quelli che reputi particolarmente fastidiosi – e ucciderli velocemente. Anche i nemici che vanno a terra con pochi colpi, infatti, sono in grado di toglierti metà cuore con ogni attacco e quindi non vanno sottovalutati.
In poche parole, appena entri in una stanza osserva i nemici, scegli quelli più deboli/fastidiosi e finiscili subito. Nel farlo, sfrutta la schivata per riposizionarti spesso e seguirli.
Non ricaricare le risorse
Anche tenendo conto del primo consiglio di questa classifica, diventa fondamentale fare in modo che parte delle attività nella base di Cult of the Lamb siano automatizzate. Non solo. è vitale avere un refill costante di risorse, necessarie per costruire le strutture sbloccate durante le crociate.
Ecco quindi che alcune strutture in particolare vanno tenute sempre attive. Ma proprio sempre.
Parliamo delle miniere per ottenere le rocce, degli alberi per spaccare la legna e della fattoria automatizzata. Queste strutture permettono di avere un apporto costante di rocce, legna e cibo, permettendo quindi di proseguire l’avventura senza intoppi.
Proseguendo nel gioco si dovranno anche sfruttare i materiali consacrati. Anche in questo caso, le strutture per crearli vanno tenute sempre attive.
Non gestire a dovere i problemi
Alcuni seguaci di Cult of the Lamb sono…problematici. Questo vuol dire che vanno sostanzialmente gestiti a dovere. Per essere precisi, parliamo di tre categorie specifiche di seguaci: chi protesta, gli anziani e quelli con tratti particolarmente negativi.
Nel primo caso parliamo di seguaci che hanno perso la fede al punto da fare una sorta di contro-propaganda verso il culto, abbassando la fede generale di tutti. Appena puoi, quindi, costruisci una prigione e rieducali ogni giorni finché non rinsaviscono.
Gli anziani, invece, semplicemente non lavorano, ma consumano risorse. Vanno quindi sfruttati a dovere prima che muoiano di cause naturali in mezzo alla base. In questo caso possiamo sacrificarli (e guadagnare fede con la dottrina giusta) o farli ascendere.
Nell’ultimo caso parliamo invece di seguaci che per esempio liberano quelli imprigionati, causando parecchi grattacapi. Che fare con loro? Sacrificarli, farli ascendere, mandarli in missione…o ucciderli se hai sbloccato l’opzione.
Non dire sermoni ai nuovi arrivati
Questo consiglio è tanto blando quanto utile. Quando incontri nuovi seguaci – da una crociata, per una quest, oppure per un acquisto dal ragno – questi vanno indottrinati dal portale nella base. Assicurati di farlo prima di dire il sermone quotidiano, in modo da ottenere fede e devozione aggiuntiva. Un piccolo consiglio, che però ti farà progredire più in fretta.
Ah, e se ancora non lo fai…ricordati di dare un sermone al giorno. Aumenta la fede ed è necessario per livellare e ottenere nuovi potenziamenti!