Bentornato a un nuovo episodio di Top e Flop, la rubrica che raccoglie il meglio (e il peggio) sul mondo del gaming di questa settimana. E posso assicurarti che è stata una settimana ricca di news succose da tutti gli angoli della rete!

TOP

Cyberpunk 2077 sarà doppiato interamente in italiano

Ebbene sì: il progetto fantascientifico di CD Projekt Red, nato con il patrocinio degli stessi autori di The Witcher III: Wild Hunt, tra cui il capo-sviluppatore Sebastian Stepien recentemente passato al gruppo Activision Blizzard, sarà disponibile interamente doppiato in italiano, e avrà il pieno appoggio finanziario e umano del gruppo. A detta delle alte sfere di Projekt, perfino più del rinomato terzo capitolo dell’ammazzamostri più famoso di sempre. Considerando come la major polacca, con questo accorgimento, stia dando un ruolo di rilievo al pubblico italiano, non si fa certo fatica a crederlo.

Tony Vaitkevich, giocatore disabile senza un braccio, vince un match su Apex Legends in diretta Twitch

E non come mero comprimario del suo team, ma come vero e proprio trascinatore: l’utente toeyouup, alias Tony Vaitkevich, ex marine che ha perso un braccio in un incidente in moto a 24 anni, ha agguantato una splendida vittoria in diretta Twitch. Un grande messaggio sul coraggio di vivere la propria esperienza di videogiocatore anche attraverso la disabilità.

Ubisoft annuncia il nuovo DLC di Rainbow Six Siege: Operazione Burnt Horizon

Ubisoft ha annunciato la pronta inaugurazione del quarto anno di Rainbow Six Siege con una nuovo DLC dalla profonda suggestione australiana. Oltre a due nuovi operatori della terra dei canguri, infatti, il nuovo contenuto aggiunge una mappa ambientata nell’outback, insieme a tante novità.

Playerunknown’s Battleground vince il premio come Gioco dell’Anno 2018 negli Steam Awards

Il 2018 è stato l’anno dei battle royale a detta di tutti, sia che si parli della critica che dell’utenza vera e propria. E sembra un parere ancora più suffragato alla luce della scelta della community di Steam. I giocatori della celeberrima piattaforma di gaming per PC hanno infatti decretato Playerunknown’s Battleground (per gli amici PUBG) vincitore del premio Steam come Gioco dell’Anno, superando avversari agguerriti come Monster Hunter World e Assassin’s Creed Odyssey.

Final Fantasy IX sbarca su Nintendo Switch

Tra gli annunci assai graditi dell’ultimo Nintendo Direct, figura la decisione di rilanciare per Nintendo Switch le versioni rimasterizzate dei capitoli più amati del franchise di Final Fantasy. Immediatamente dopo la fine della diretta, Nintendo ha reso disponibile il nono capitolo. Il 26 marzo toccherà invece a Final Fantasy VII. Si preannuncia una grande stagione di revival per la saga di Square Enix.

Annunciato il remake di The legend of Zelda: Link’s Awakening

Restando sempre in tema di Nintendo Direct, il veleno viene sempre dalla coda. In finale di trasmissione, infatti, spunta il trailer di questo gradito ritorno di un titolo amatissimo della saga, riadattato dal Game Boy su Nintendo Switch, dopo ventisei anni d’assenza dalle scene. Il gameplay sembra caratterizzarsi con l’impiego della cosiddetta “grafica 2.5D“, ossia modelli tridimensionali i cui movimenti sono però articolati in due sole dimensioni.
Non ci resta che aspettare.

Fire Emblem Heroes incassa mezzo miliardo di dollari

L’erede per cellulari della celebre saga  si classifica al primo posto in Giappone tra i giochi di Nintendo per la stessa piattaforma. Come si può leggere nell’articolo del nostro redattore Andrea Valtriani, Fire Emblem Heroes è riuscito, da solo, a incassare più di tutti i capitoli della saga messi assieme, soprattutto grazie al sistema delle micro-transazioni.

God of War monopolizza i Dice Awards

La ventiduesima edizione dei Dice Awards ha visto il duo Kratos e Atreus fare incetta di statuette, riuscendo a portarsi a casa ben otto premi, tra cui il prestigiosissimo Game of the Year. Non si può dire che sia stata un’impresa facile, considerando la concorrenza spietata di titoli come Red Dead Redemption 2 e Marvel’s Spider-Man. Puoi consultare la lista completa dei trofei nell’articolo del nostro redattore Luca Ronchi.

E dopo le belle notizie, passiamo alle dolenti note di questa Top e Flop, anche loro in numero copioso in questa settimana brulicante di notizie.

FLOP

Apex Legends bandito in Iran a causa dell’embargo statunitense

Sono notizie che non si vorrebbero mai sentire, quelle che privano della libertà una comunità: il neonato e già inarrestabile Apex Legends, sparatutto battle royale di Respawn Entertainment, non sarà accessibile in Iran su nessuno dei supporti previsti (PC, PlayStation 4 e Xbox One) a causa della politica di Electronic Arts di avvallo dell’embargo degli Stati Uniti. Le ragioni di una simile decisione sono tutt’ora ignote, anche se un paio di idee ce le siamo fatte.

Total War: Three Kingdoms nuovamente rinviato

Dopo il primo rinvio dello strategico a turni di SEGA da autunno 2018 al 7 marzo di quest’anno, Rob Bartholomew, direttore del marchio per Creative Assembly, ha ulteriormente spostato la data di rilascio del gioco al 23 maggio, rassicurando gli utenti che l’ulteriore sviluppo del progetto non influirà sull’uscita del DLC di Total War ambientato nell’universo di Warhammer.
Speriamo bene.

Sony non sarà presente all’E3 2019

L’annuncio shock del colosso digitale ha scosso pesantemente le fondamenta del mondo videoludico, lasciando critica e utenti con molti dubbi e poche risposte. Le parole di Shawn Layden in merito al modo in cui la kermesse manca di un’effettiva evoluzione e le possibili ipotesi sugli sviluppi sono state trattate approfonditamente nell’articolo del nostro redattore Roberto Micheletti.
Non ci resta quindi che attendere Destination PlayStation, il festival esclusivamente dedicato alla console Sony dal 25 al 28 febbraio.

PlayStation Classic è stato un fiasco nelle vendite

L’Operazione Nostalgia purtroppo non sempre ha successo, specie se non si è in grado di cavalcare l’onda con i giusti alleati: la proposta vintage di Sony, sfortunatamente, non è riuscita ad attirare né i vecchi giocatori né quelli che si sono affacciati solo recentemente. Il roster dei venti giochi disponibili, tra l’altro non ampliabile, non ha accattivato le simpatie delle vecchie generazioni e ha lasciato del tutto indifferenti le nuove, complice anche l’assenza di titoli davvero di punta.