Rieccoci al consueto appuntamento con la rubrica Top e Flop. Qui troverai tutte le notizie degne di nota della settimana. Fuoco alle polveri!
TOP DELLA SETTIMANA
- Super Community Day per Pokémon GO! L’articolo lo trovate cliccando QUI, vi basti sapere che tutti i Pokémon protagonisti dei Community Day del 2018 saranno presenti all’ultimo evento di massa del titolo mobile Niantic. Sei pronto con le tue PokeBall? Esci e cattura!
- Rumor: Resident Evil 7 & Far Cry 4 con il PlayStation Plus di dicembre! Se il rumor fosse vero, avremmo due titoloni gratuiti sulla console di mamma Sony. Resident Evil 7, fra l’altro, è per il sottoscritto uno dei giochi horror migliori del mercato, dopo Amnesia: the Dark Descent. L’articolo completo lo trovate QUI.
- Anthem conferma la data d’uscita! 22 febbraio 2019, ecco il giorno della release della nuova IP di BioWare. Il titolo uscirà per PlayStation 4, XBOX One e PC. Link all’articolo cliccando QUI.
- Spyro campione di vendite nel Regno Unito! Il remake del famosissimo draghetto viola ha battuto sia Red Dead Redemption 2 sia Fallout 76. Quest’ultimo titolo è praticamente protagonista delle nostre Flop della settimana. Clicca QUI per l’articolo completo.
- 8 titolo classici di LucasArt approdano su Steam! Indiana Jones e Guybrash Treepwood, fra gli altri, tornano sui nostri PC! La LucasArt ha chiuso i battenti nel 2013 ma continua a vivere nei nostri computer! Articolo QUI.
FLOP DELLA SETTIMANA
- Pesante taglio di prezzo per Fallout 76. Si, lo sappiamo. L’ultimo titolo Bethesda ha sostanzialmente fatto un buco nell’acqua. Gli utenti sono parecchio arrabbiati e le recensioni negative abbondano. La software house ci sta già mettendo una pezza (con patch enormi) ma, nel frattempo, Fallout 76 è calato precocemente di prezzo. Articolo completo raggiungibile cliccando QUI.
- Ragazzo danneggia un negozio GameStop a seguito di un diverbio su Fallout 76. Ancora il titolo Bethesda come seconda flop della settimana. Un ragazzo, in seguito a un battibecco, ha pensato bene di danneggiare un punto vendita GameStop negli USA, causando non pochi danni. Articolo QUI.
- Guai per Epic Games! La software house mamma di Fortnite è alle prese con qualche grattacapo a causa delle emote inserite in game: sostanzialmente questi balli riprendono alcune movenze di persone reali ma Epic Games non ha chiesto agli interessati se fossero d’accordo nell’inserire nel gioco le emote. Articolo completo QUI.
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