Pronto per una nuovo ed entusiasmante episodio di Top e Flop? la rubrica che raccoglie, le migliori e le peggiori notizie sul mondo videoludico. Vediamo insieme cosa questa settimana ci riserva e cosa ci ha portato il mondo videoludico!
Iniziamo subito con le notizie Top di questa settimana!
Top
La petizione dei membri della community ha successo! Nonna Shirley sarà un NPC in TES 6
E’ bello sapere che qualche volta le software house ascoltano la propria community, e grazie alla petizione la famosa Youtuber: Shirley Curry farà parte del cast di The Elder Scrolls 6. La petizione, nata dopo la triste dichiarazione della Youtuber, è stata annunciata vittoriosa da Bethesda stessa al PAX East di quest’anno con l’avvenire del 25 ° anniversario della saga. Riuscirà “Nonna Skyrim” a giocare il nuovo capitolo della saga, dato che ne farà parte?
Noi speriamo davvero di si e le auguriamo ogni bene, dato che questa dolce nonnina sarà una parte indelebile della storia dei The Elder Scrolls!
Borderlands 3 annunciato al PAX East una ventata di aria fresca?
E’ stato finalmente annunciato il terzo capitolo di Borderlands, il looter shooter che tutti noi amiamo, accompagnato da alti e bassi nella presentazione (un esempio, i problemi tecnici avutisi all’avvio del trailer del gioco stesso) e con scambi di battute e trucchi di magia eseguiti da Randy Pitchford. Riuscirà Gearbox a rinnovare abbastanza l’ormai saturo genere looter shooter, per creare qualcosa di veramente interessante per i fan? Speriamo proprio di sì: non dimentichiamo che è la saga di Borderlands, una delle più amate del genere, ad aver gettato le basi per titoli del calibro dei recenti Destiny o Anthem.
Resident Evil 3 Remake? un leaker ne svela la fine possibile uscita
Che sia vicina l’uscita del remake del terzo capitolo della saga? Secondo il divulgatore di molte informazioni sul settimo capitolo, AestheticGamer, il remake di Resident Evil 3 è in sviluppo presso una software house esterna che potrebbe rilasciare il gioco già nel 2020. Capcom confermò già in passato di essere interessata a un remake, data anche la recente uscita di Resident Evil 2 Remake, osannato da critica e pubblico; sebbene il team che si occupò dello sviluppo del secondo capitolo sia al lavoro su un altro progetto sconosciuto. Ricordiamo che le vicende di Resident Evil 3 sono parallele a quelle del secondo e che finiscono l’arco narrativo di Racoon City permettendoci di avere una visuale completa sulla storia della città e dei suoi catastrofici eventi. Ecco l’articolo.
Flop
Passiamo ora alle notizie negative della settimanta, che purtroppo sono sempre presenti!
Halo: Master Chief Collection sarà completo entro la fine dell’anno
Una cosa è certa una collezione non completa al lancio non è accettabile; sopratutto se si tratta del franchise più amato tra i giocatori Microsoft e che non vede una sua iterazione sul PC da tanto tempo. Infatti, la nuova collection attesa per PC non avrà il quinto capitolo, Halo 5: Guardians; lasciando incompiuta la storia. Il team si è impegnato di consegnare tutti i capitoli entro la fine del 2019. Sei pronto a rivivere le avventure di Master Chief quando saranno disponibili?
Muore Ryan Brant, storico fondatore di Rockstar Games, a soli 49 anni lasciando la moglie e figli
L’intera comunità dei giocatori piange la scomparsa di Ryan Brant, la figura chiave di Rockstar Games e Take-Two. L’uomo fondo la software house tramite l’acquisizione di BMG Entertainment, all’epoca detentrice dei diritti di Grand Theft Auto. Seppur non fosse perfetto, Ryan ci ha lasciato un’impronta storica nel mondo videoludico quali i blockbuster odierni del calibro di GTA V e Red Dead Redemption 2 o i primissimi giochi con attori in carne e ossa direttamente dalla Take-Two come Black Dahlia.
Electronic Arts licenzia 350 dipendenti in Russia e Giappone
Purtroppo non tutte le notizie sono rose e fiori nell’industria. Infatti, è stato annunciato di recente tramite un report di Kotaku che EA, con una lettera dal CEO Andrew Wilson, ha licenziato 350 dipendenti negli studio situati in Russia e Giappone. Non è la prima notizia di tali licenziamenti nell’industria e molto probabilmente non sarà l’ultima, dati gli 800 dipendenti licenziati da Activision Blizzard, nonostante sia stato “il miglior anno di sempre” secondo il publisher stesso. EA ha dichiarato che questi licenziamenti non sono stati presi alla leggera, data l’influenza che questi hanno sul morale, già molto basso, dei lavoratori dell’industria del videogioco. Ha inoltre aggiunto che si sente vicina agli impiegati che hanno perso il lavoro e che farà tutto il possibile per avvicinarli al prossimo impiego.
Questo conclude la Top e Flop di questa settimana! Purtroppo, le prime notizie positive sono state affiancate da altrettante notizie negative, le quali chiudono un bilancio non troppo positivo della settimana.