Crash Bandicoot, sin dal suo esordio, è stato subito amato dai giocatori, rendendolo così una mascotte iconica della console made in Sony. Tra i vari titoli sviluppati nel corso del tempo ne abbiamo viste di tutti i colori: dai nemici più disparati ai livelli iconici e dalla difficoltà unica che contraddistinguono il brand: i giocatori appassionati del marsupiale arancione hanno di che preoccuparsi non appena si accingono ad entrare in un livello totalmente nuovo, alla caccia del cristallo o della gemma di turno.
Inizialmente sviluppato da Naughy Dog, il brand è passato prima dalle mani di Eurocom per lo sviluppo di Crash Bash, passando per Vicarious Visions, fino a Beenox e Toys for Bob. Ed è proprio su quest’ultima casa di sviluppo che ci si soffermerà. I titoli del popolare marsupiale arancione hanno, in tempi recenti, acquisito una certa notorietà, merito gran parte dell’ultimo titolo pubblicato: Crash Bandicoot 4: It’s About Time.
Lo sviluppo in mano allo studio americano ha fatto rinascere nei giocatori quella particolare sensazione di azione e nostalgia che li avvolgeva nei lontani anni 90′, complice un po’ la nostalgia stessa del brand e la difficoltà dei livelli.
Toys for Bob è alla ricerca di personale: cosa c’è sotto?
Il lavoro dei ragazzi di Toys for Bob è stato molto apprezzato dalla critica e dai giocatori, i quali sperano in un prossimo ritorno del brand. Il team di sviluppo ha dichiarato che si concentrerà a dar man forte allo sviluppo di Call of Duty, anche se le offerte di lavoro pubblicate recentemente fanno presagire qualcosa di aggiuntivo: tra le varie disponibili, ci sarebbe un posto come Senior Concept Artist, per un gioco diverso dallo sparatutto precedentemente menzionato.
Tutto ciò potrebbe voler dir tanto come potrebbe non voler dir niente, ma in fondo sognare non costa nulla, specie se si guarda per un momento indietro e si va a focalizzare lo sguardo su un misterioso probabile gioco della saga del marsupiale arancione: Wumpa League.