Tribe: Primitive Builder è la prossima opera di Polyslash, più noto per Alchemist Simulator, giù uscito anche per Nintendo Switch, e We. The Revolution, titolo ben riuscito che ci porta a rivivere la Rivoluzione Francese. Uno sviluppatore abbastanza giovane, quindi, e con pochi titoli, ma tutti che hanno saputo conquistare il favore del pubblico.
L’introduzione al gioco parte subito in maniera abbastanza schietta: “Pensi di avere le carte in regola per vivere in un mondo senza macchine e internet?“. Il nostro compito sarà quello di dare man forte alla nostra tribù, diventando un vero e proprio architetto dell’epoca primitiva e puntando tutto su prosperità ed espansione.
Ma non lasciamoci confondere dal nome, l’architetto di Tribe: Primitive Builder non si limita a disegnare strutture e modelli facendo fare tutto il resto ai suoi manovali, anzi! Il nostro ruolo porta con sé responsabilità di tutto rispetto, in quanto siamo la voce degli anziani e sarà nostro compito esplorare l’isola a caccia di ciò che potrebbe aiutare la tribù nella sopravvivenza.
Ecco quindi che dovremo raccogliere pietra, legno, fango o addirittura foglie, usando l’ambiente a nostro vantaggio in modo da evitare la fine delle civiltà che ci hanno preceduto. Sarà quindi importante un’attenta pianificazione delle azioni da fare, con uno schema ben preciso davanti a noi.
Sfruttando le risorse raccolte avremo modo di costruire tutta una serie di edifici con le funzioni più disparate: dal semplice riparto alla fornitura di cibo. In Tribe: Primitive Builder avremo modo di migliorare le nostre tecniche e sfruttare materiali sempre più avanzati per creare edifici più grandi e con maggiore durabilità.
Ovviamente saranno disponibili anche tutta una serie di incarichi che, una volta completati, ci faranno guadagnare la fiducia della tribù. Seguendo la guida degli anziani, quindi, ci dovremo assicurare che i loro bisogni vengano sempre presi in considerazione, così da ricevere in cambio aiuto e collaborazione.
Avremo anche modo di creare il nostro set di strumenti, come martelli, picconi, pale e altro, che saranno indispensabili nella costruzione degli edifici. Anche l’attrezzatura da esplorazione veste un ruolo essenziale in Tribe: Primitive Builder, dato che ci permetterà di raggiungere luoghi altrimenti inaccessibili.
Inoltre, dovremo fare i conti con le giuste tempistiche: se la fretta sarà sicuramente una cattiva consigliera, anche la troppa calma potrebbe metterci in grossi guai. Saranno tantissime le variabili per questo gestionale in prima persona che, stando alle indicazioni contenute nella relativa pagina Steam, verrà pubblicato nel corso di questo 2021.