Negli ultimi anni abbiamo assistito al grande sviluppo della tecnologia videoludica, dove tesori nascosti, mostri leggendari ed eroi carismatici hanno trasportato molti titoli nel meraviglioso Olimpo dei “Tripla A”. Oltre questi fantastici giochi ci sono quelli che non vogliono stupire il giocatore con stimolanti acrobazie o armi incredibili, ma vogliono solamente raccontargli una bellissima storia, facendolo tornare un po’ più bambino. Tra questi semplici e particolari giochi c’è sicuramente l’intera saga di Trine, sviluppata dalla software house finlandese Frozenbyte, che torna nuovamente in scena dopo circa 4 anni di assenza dal palcoscenico videoludico internazionale (Trine 3: The Artifacts of Power – 2015 ).
Oggi parliamo dell’ultimo capitolo della saga che prende il nome di Trine 4: The Nightmare Prince e riporta il giocatore al fianco dei bizzarri eroi scelti dal Trine anni prima per salvare il mondo: il mago Amadeus, la ladra Zoya e il cavaliere Pontius. Frozenbyte sarà stata capace di ridare nuova vita alla bellissima saga di Trine?
C’era una volta…
…in un regno lontano un principe dalle grandissime doti magiche, chiamato Selius. Un bel giorno, girovagando all’interno del proprio castello si ritrovò davanti a un libro molto antico e cominciò così a leggerne le pagine incautamente. A un certo punto, “leggendo l’incantesimo sbagliato nel momento sbagliato”, tutti i suoi incubi cominciarono a prendere forma e ad entrare nella realtà, facendo precipitare il mondo nel caos. Chi salverà il regno da questo inesorabile flagello?
Nel frattempo in una fredda parte del regno un mago si riposa sdraiato su una poltrona, in una città in festa una ladra rub…”smuove l’economia” e un cavaliere “pacioccone” purifica un maniero infestato. Ognuno da solo immerso nella propria missione, fino a quando non vengono convocati per una nuova avventura!
Ecco il “cuore pulsante” che batte dentro il nuovissimo Trine 4: The Nightmare Prince, una bellissima trama che saprà catturare il giocatore dall’inizio alla fine della storia, tra ambientazioni incredibili e improbabili avversari. Una struttura solida, una narrazione ben realizzata e un’ottima caratterizzazione dei personaggi conferiscono al titolo di Frozenbyte il classico “valore aggiunto”, capace di far trasparire tutte le emozioni e le sensazioni che stanno alla base dell’avventura vissuta dal bizzarro trio scelto dal Trine, riuscendo altresì a farla entrare nel cuore stesso del giocatore fino a farlo sentire come il quarto membro del gruppo.
Un mondo vivo tutto in 2.5D
La trama di Trine 4: The Nightmare Prince aderisce perfettamente a un design grafico (in 2.5D) di buon livello, che permette al giocatore di guidare i propri eroi all’interno di un mondo di gioco vivo capace di dialogare in tutto e per tutto con il giocatore stesso e le sue azioni. Scordatevi le classiche ambientazioni piatte dei giochi 2D, dove giocatore e ambientazione sono separati, ma preparatevi a una vera e propria immersione nel mondo di Trine. L’unica nota stonata, che mi ha fatto storcere il naso, è l’aspetto dei personaggi, decisamente non al livello delle ambientazioni di gioco.
Se il design grafico è buono, il comparto sonoro non è da meno, proponendo brani piacevoli da ascoltare e capaci di restituire al giocatore le stesse sensazioni che i tre eroi si trovano a provare durante la loro avventura nel mondo di gioco, tra soleggiate pianure, manieri infestati e caverne oscure. Sotto questo punto di vista anche il doppiaggio in italiano è decisamente da lodare, ben realizzato e ben cucito sui personaggi, come se Amedeus, Zoya e Pontius avessero sempre avuto quella voce.
Passiamo adesso all’elemento più importante di tutti, quello che farà capire se questo quarto episodio è riuscito a “dare una svecchiata” all’intera serie, stiamo parlando del gameplay. Il gioco Puzzle-Action sviluppato da Frozenbyte ripropone l’iconica formula che ha fatto la fortuna di Trine, dove la risoluzione di enigmi sta alla base di tutto e, per certi versi, anche dei combattimenti contro i nemici. Ciononostante, al “vecchio sistema” sono state accostate alcune novità che hanno letteralmente portato Trine 4 nel 2019. Tra di esse vi è certamente la possibilità di cominciare l’avventura in diverse modalità: all’inizio di una partita, potete scegliere di giocare in modalità Classica (ogni personaggio può essere usato una sola volta) o in modalità Illimitata (un dato personaggio può essere usato più volte). Entrambe le modalità saranno influenzate altresì dalla scelta di giocare in Single Player o nel nuovo Multiplayer, ma di questo parleremo nel prossimo paragrafo.
Chiude il quadro una longevità buona arricchita dalla necessità di trovare alcuni oggetti nascosti sparsi nei vari livelli, insieme alla raccolta di EXP (sotto forma di boccette) da utilizzare per completare un semplice, ma completo, albero delle abilità attivo per ogni personaggio.
“Cavoli!? Ci vedo doppio!
Ecco la vera novità introdotta in Trine 4: il Multiplayer. Vi starete sicuramente chiedendo:“Ma il multiplayer non era già presente nelle scorse versioni del gioco?” – effettivamente è vero, ma questo qui influenzerà molto di più l’andamento del gioco stesso, infatti, tutti gli enigmi presenti in Trine 4 sono diventati dinamici, cioè cambiano in base alla modalità che si sta affrontando. Gli enigmi presenti nel single player in modalità classica saranno completamente diversi da quelli presenti nella modalità multiplayer, dove la presenza degli altri giocatori sarà fondamentale per trovare la soluzione a un enigma (anche quelli iniziali), altrimenti impossibile da risolvere.
Trine 4: The Nightmare Price permette altresì ai vari giocatori di scegliere lo stesso personaggio (diversamente da Trine 3, dove ci si doveva mettere d’accordo con i compagni), per questo motivo non sarà difficile vedere sullo schermo anche quattro maghi intenti a creare/spostare oggetti, piuttosto che quattro ladre pronte a scagliare frecce elementari o ad appendersi ai muri, piuttosto che quattro cavalieri armati di scudo e spada pronti a combattere.
Il nuovo Trine 4: The Nightmare Prince porta meritatamente la serie nella nuova generazione videoludica, diventando così un “piccola gemma nascosta” da aggiungere assolutamente alla propria libreria.
Il titolo di Frozenbyte sarà disponibile dal 8 ottobre 2019 su tutte le principali piattaforme videoludiche quali: PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch e PC (Steam).