Purtroppo, come ben saprai, in queste ore il mondo sta vivendo un’altra delle sue pagine più buie. Il conflitto scatenato dalla Russia nei confronti dell’Ucraina sta rapidamente mettendo in ginocchio il paese.
In questo terribile scenario, Ubisoft, la mamma di Assasin’s Creed e Rayman, assieme a numerose aziende di tutto il mondo, ha deciso di fare la sua parte per manifestare solidarietà al popolo ucraino.
Aiuti monetari e alloggi da parte di Ubisoft
L’azienda fornirà fondi e alloggi alternativi a tutti i suoi dipendenti stanziati sul suolo ucraino al fine di aiutarli a trovare rifugio dal conflitto. Questo annuncio è stato dato direttamente dall’account Twitter ufficiale di Ubisoft nella giornata di ieri, ed aggiunge “la sicurezza dei nostri lavoratori e delle loro famiglie, è la nostra preoccupazione più grande”.
Per chi non lo sapesse il colosso videoludico possiede due sedi nella nazione vessata dall’esercito russo, uno a Kiev e l’altro a Odessa.
— Ubisoft (@Ubisoft) February 25, 2022
In una successiva intervista a Loadout, noto sito di informazione videoludica, l’azienda ha poi dichiarato che farà il possibile per assistere i suoi impiegati ed aiutarli a superare questa terribile situazione.
Prosegue nel racconto di come, nelle scorse settimane, fossero state prese misure precauzionali in vista di una possibile escalation degli eventi. A tutti i dipendenti ucraini era già stato chiesto da più di 7 giorni di recarsi in posti considerati “sicuri” (se possibile anche al di fuori del paese stesso) ed ha inoltre emesso fondi aggiuntivi alle sedi così da coprire queste spese di trasferimento.
Inoltre è stata istituita una hotline per rispondere a tutti i dubbi e le esigenze straordinari dei lavoratori cosicché i lavoratori non fossero in balia di una situazione tanto drammatica.
In previsione di un possibile crollo del sistema bancario, Ubisoft ha inoltre accreditato più mensilità a tutti gli impiegati così da garantire loro una stabilità economica per un relativamente accettabile lasso di tempo.
É bene ricordare che in Ucraina si trovano i team che hanno dato vita a titoli di spessore come Stalker (GSC Game World), The Sinking City (Frogwares) ed altri.
L’encomiabile azione di Ubisoft si va ad aggiungere a numerosi altri interventi da parte di nomi illustri del panorama mondiale, nei confronti di un popolo duramente ed ingiustamente colpito. Nella speranza che le ostilità possano cessare il prima possibile.