Ubisoft mette le mani avanti per tutelarsi dalla possibile rabbia e frustrazione dei videogiocatori in vista di altri ritardi dovuti alle restrizioni per contenere il Covid-19.
La software house ha recentemente pubblicato i risultati per l’anno fiscale che si è concluso il 31 Marzo 2020, affermando che è ancora sulla buona strada per rilasciare cinque titoli tripla A entro Aprile 2021, ma che uno o due progetti potrebbero subire dei rallentamenti a causa delle restrizioni messe in campo per impedire il proliferarsi del Covid-19.
Abbiamo trattato almeno una dozzina di articoli riguardanti il Covid-19 ed è assolutamente evidente come questo abbia inciso sul mercato videoludico, sia in senso negativo (continui rinvii dei titoli, tutte le fiere cancellate etc.) che positivo (aumento delle vendite di videogiochi e dei giocatori online). La dichiarazione di Ubisoft non sarà sicuramente l’ultima notizia o l’ultimo rallentamento visto il nuovo dilagarsi del virus, specialmente in America.
Quattro dei cinque titoli, targati Ubisoft, previsti per il 2021 fiscale sono Assassin’s Creed Valhalla, Watch Dogs Legion, Gods & Monsters e Rainbow Six Quarantine. Il quinto titolo proviene da un “franchise ancora da annunciare“, che si dice potrebbe essere Far Cry o Prince of Persia.
Ecco cosa ha detto il CEO, Yves Guillemot, a proposito:
“Il passaggio al lavoro da casa ha avuto ripercussioni a breve termine sulla nostra produzione, per il momento limitata a poche settimane. I prossimi mesi offriranno maggiore visibilità sulla possibilità di mantenere i nostri piani di rilascio. Inoltre, non è chiaro quali saranno gli effetti della crisi economica sulle condizioni operative dei nostri partner commerciali e sulla spesa dei consumatori. Per motivi di trasparenza e al fine di riflettere il potenziale impatto di tali incertezze esterne, abbiamo deciso di integrare i nostri obiettivi con una gamma. La gamma inferiore presenta la nostra stima dell’impatto che questi fattori esterni potrebbero avere se effettivamente si presentassero. Riflette in particolare la possibilità di posticipare il rilascio di un titolo AAA al 2021-22, se garantisce di massimizzare il potenziale a lungo termine dello sviluppo degli altri titoli.”
Nello stesso comunicato, Ubisoft ha rivelato che 11 dei suoi giochi attuali hanno venduto oltre 10 milioni di unità: Assassin’s Creed Unity, Assassin’s Creed Origins, Assassin’s Creed Odyssey, The Division, The Division 2, Far Cry 4, Far Cry 5, Ghost Recon Wildlands, Rainbow Six Siege, Watch Dogs e Watch Dogs 2.