Ieri, durante la consueta relazione finanziaria, Ubisoft ha annunciato che 3 dei suoi titoli più attesi, ovvero Watch Dogs Legion, Rainbow Six Quarantine e Gods & Monsters sono stati posticipati alla seconda metà del prossimo anno.
La notizia è stata in seguito commentata dal Direttore finanziario di Ubisoft, Frédérick Duguet che ha inoltre spiegato che i 3 titoli saranno giochi next-gen.
“Gods & Monsters, Rainbow Six Quarantine e Watch Dog Legion verranno rilasciati tra il secondo e il terzo quadrimestre del prossimo anno fiscal [vale a dire tra luglio e dicembre del 2020 ndr] e saranno ottimizzati per la prossima generazione di console” queste le parole del CFO di Ubisoft.
Per quanto una notizia del genere sia molto interessante, non sono particolarmente sorpreso dalla scelta di rendere questi titoli fruibili anche sulle console di prossima generazione.
Ubisoft è da sempre aperta alle sfide rappresentate dalle nuove e più aggiornate tecnologie; recentemente la compagnia ha confermato che molti titoli del proprio catalogo, come Assassin’s Creed Odyssesy e The Division 2, verranno inseriti all’interno del parco titoli di Google Stadia, già dal suo lancio.
I titoli rimandati sono solo 3 dei 5 giochi tripla A che la compagnia ha dichiarato di avere in cantiere per il prossimo anno; al momento non abbiamo dettagli più precisi sull’uscita di questi titoli ma, come ci hanno insegnato le esperienze passate (Assassin’s Creed Unity su tutte) i ritardi non sono mai una cosa negativa.
Insieme agli altri 2 tripla A si direbbe che l’anno prossimo Ubisoft avrà una grande stagione natalizia, specialmente se gli altri due titoli, come sembra, saranno Beyond Good and Evil 2 e quell’Assasins’s Creed Kingdom su cui si vocifera sempre più insistentemente. Questo però può voler dire che non dovremmo aspettarci grandi novità da Ubisoft fino al prossimo E3.